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Basket| Virtus, Nacca: “Le emozioni per la prima giornata aumentano ogni giorno di più”

Basket| Virtus, Nacca: “Le emozioni per la prima giornata aumentano ogni giorno di più”

(CFS) – POZZUOLI – Giovane, campano, talentuoso ecco i tre aggettivi che possono ben descrivere Elpidio Nacca guardia classe ’99 di scuola Juve Caserta. Negli ultimi anni ha sempre giocato con il Basket Casapulla militando tra C silver e C gold e mettendo insieme numeri migliori di anno in anno segno di crescita progressiva e di graduale miglioramento, fino ad arrivare alla “scoperta” del suo valore cestistico. La stagione 2019/2020 sarà la prima in serie B per lui, un’emozione grande sia per il salto di categoria sia perché per la prima volta giocherà in una squadra diversa dalla sua abituale, ma, nonostante questo, la grinta è ai massimi livelli e la preparazione pre-campionato sembra procedere bene: “Giocare in serie B è un’emozione bellissima, ho sempre giocato in campionati regionali tra C gold e C silver e un campionato di serie B è una bella esperienza che auguro a tutti i ragazzi che vogliono puntare a qualcosa di grande, quindi con impegno cerco di dare il massimo anche in questa serie. Le emozioni sono tantissime perché è il mio primo anno in una squadra diversa da Casapulla, però ci sto mettendo tutto l’impegno possibile. La preparazione sta procedendo abbastanza bene, all’inizio è stata un po’ pesante, ma, con il passare dei giorni, stiamo andando abbastanza bene.
C’è stato un grande cambiamento per Elpidio che quest’anno calcherà uno scenario completamente diverso dai precedenti, un’occasione unica e impossibile da rifiutare tanto è vero che non ha avuto dubbi ad accettare la proposta della società: “Se dovessi dire cosa mi ha spinto ad accettare la proposta della Virtus Pozzuoli sicuramente direi che è stata la fiducia dell’allenatore Mariano Gentile e del direttore generale Fulvio Palumbo, questo mi ha portato ad accettare subito anche perché è stata la prima occasione di fare un campionato del genere, quindi ho cercato di prendere l’occasione al volo e cercherò sicuramente di ripagare la fiducia di entrambi”.
La fiducia riposta in lui non viene dal nulla, ma dall’aver disputato un’eccellente stagione con Casapulla conclusasi con il primato di miglior marcatore di squadra e come secondo miglior marcatore della categoria con un totale di 455 punti. Tale esperienza è stata non soltanto un successo personale per il giovane Nacca, ma è stata anche altamente formativa e ha fatto da sprone per far bene in serie B: “La passata stagione è stata un po’ come quella in cui si realizza il sogno di ogni ragazzo. Fare un campionato del genere, soprattutto in C gold dove non c’erano squadre di livello basso, e arrivare secondo miglior marcatore dopo un giocatore americano come Hankerson è qualcosa di stupendo. Mi ha fatto crescere molto perché forse, prima della passata stagione, non avevo la fiducia in me che ho adesso, quindi cercherò anche quest’anno non di fare certi numeri, però di fare grandi cose soprattutto in serie B. Chiedo a me stesso, in primis, di non deludermi, di non deludere me stesso e chi mi sopporta, di non deludere la squadra soprattutto perché avere la fama di miglior marcatore, di primo marcatore italiano è una grande responsabilità quindi cerco di dare il massimo e il 100% è troppo poco per spiegare quello che voglio dare”.
Ormai manca poco all’inizio del campionato e le promesse per vedere una giovane rivelazione del basket campano ci sono tutte, la squadra sta gradualmente trovando la sua identità e l’atmosfera in cui si lavora è quella ideale, bisognerà solo gestire al meglio le emozioni a poco tempo dall’esordio e fare tesoro dei consigli di coach Gentile e dei test delle amichevoli: “Mi sto trovando bene in questa nuova squadra, siamo un gruppo nuovo quindi ci dobbiamo conoscere ancora bene, però, dalle prime uscite stagionali, siamo stati abbastanza uniti, ogni giorno che passa ci troviamo sempre meglio. Le emozioni per la prima giornata, ormai imminente, aumentano ogni giorno di più, però pian piano le domiamo grazie alle amichevoli che aiutano il morale e fanno capire tante cose. Con il coach si lavora in maniera positiva, corriamo molto e mettiamo carica nelle gambe per essere pronti, lui è uno che incita e mi piace molto. Coach Gentile lo conoscevo da avversario avendoci giocato contro un paio di volte e ho sempre visto che dà tutto in campo e cerca sempre di aggiustare ogni piccola cosa per migliorare sia la squadra sia i singoli giocatori”.(CFS – Martina Costantino)