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Il Napoli batte l’Arsenal ma non passa in Champions League

IMG_5385(CFN) Napoli – Il Napoli batte l’Arsenal 2-0 al San Paolo nell’ultima partita della fase a gironi della Champions League. Gli azzurri, andati a segno con Higuain al 72′ e Callejon al 92′, nonostante la vittoria sono retrocessi in Europa League a causa della vittoria del Borussia Dortmund in casa del Marsiglia per 2-1, con il gol decisivo per i gialloneri realizzato da Grosskreutz all’87’. Il Napoli, dunque, esce dalla Champions con 12 punti, gli stessi di Borussia e Arsenal che si sono qualificate. Alla squadra di Benitez sarebbe bastato un altro gol per qualificarsi, indipendentemente dall’esito di Marsiglia-Borussia. Il Napoli, però, esce a testa alta, in quanto gli azzurri hanno messo in campo sin dal primo minuto di gioco voglia, cuore, determinazione e cattiveria, ovvero tutto quello che era mancato nella partita contro l’Udinese. Da sottolineare anche che i partenopei hanno dovuto fare a meno di giocatori fondamentali quali Reina, Hamsik e Zuniga. Il San Paolo ha applaudito la prestazione della squadra ed ha fatto bene, in quanto il Napoli ha compiuto una vera e propria impresa, dominando l’intera partita contro una squadra, l’Arsenal, che è prima in classifica in un campionato difficilissimo qual è la Premier League. Ora la squadra deve concentrarsi sul campionato e sui sedicesimi di Europa League, i cui sorteggi si terranno lunedì, sperando di andare più in fondo possibile in tutte le competizioni, mettendo in campo la passione, la grinta e il coraggio visti contro l’Arsenal. Attorno agli azzurri si è ricreata la serenità di inizio stagione che stava venendo meno nell’ultimo periodo, come dimostrano anche le parole di Benitez:”Il nostro è un progetto in crescita, abbiamo dimostrato in campo la squadra giusta. Tutti dobbiamo essere orgogliosi. Forse dovevamo fare un gol prima, ma l’Arsenal è una squadra pericolosissima. Meglio in Europa che in campionato? Motivazioni e gioco diverso, in Serie A si gioca con 8 giocatori dietro la palla. Avere 12 punti in Champions ed essere al terzo posto in campionato per una squadra rinnovata è positivo. Essere vicini al top della classifica significa, prima o poi, poter vincere. Acquisti? Con due tre innesti possiamo competere ad ogni livello sia in campionato che in Champions, con l’Arsenal lo abbiamo dimostrato. L’Europa League non è facile, ma comincia a febbraio.”.(CFN D.I.)