Da Monteruscello furti con “cavallo di ritorno”. Sequestrata area per il riciclaggio di ricambi auto
(CFN) I Carabinieri di Pozzuoli hanno arrestato a Monteruscello quattro persone con l’accusa di estorsione, ricettazione e riciclaggio e sequestrato un area dove venivano stoccati illegalmente ricambi di auto.
Sono stati tradotti al Carcere di Poggioreale con l’accusa di estorsione Castrese Speranza di 37 anni e Francesco Benedetto di 28 anni mentre con l’accusa di ricettazione e riciclaggio Antonio Chiostro e Vincenzo Buono, entrambi di 28 anni, tutti di Quarto. Chiostro e Buono alla vista dei militari hanno tentato invano la fuga.
I carabinieri, che avevano da tempo messo sotto osservazione l’area ed avevano effettuato dei pedinamenti, hanno accertato che il quartetto era dedito ad organizzare furti con il sistema del “cavallo di ritorno” e quando questo non andava a buon fine a smontare le auto per riciclarne i ricambi. Rinvenuti nell’area sequestrata anche un motore e parti di autovetture recentemente smontate ed una Smart in attesa di “decisioni”.
Investigando sulla provenienza della Smart i militari hanno accertato che era stata rubata il pomeriggio del 6 aprile proprio a Pozzuoli e che il proprietario era stato contattato da Speranza e Benedetto che gli avevano imposto il pagamento di 1200 euro per la restituzione intimandogli di non presentare denuncia.(CFN)