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Play out aggiuntivi: sanzioni dure se le squadre non giocano e ricorso inutile perché già ribadito ad inizio anno dalla Figc Campania
La sede della Figc Campania

Play out aggiuntivi: sanzioni dure se le squadre non giocano e ricorso inutile perché già ribadito ad inizio anno dalla Figc Campania

(CFS) POZZUOLI – La notizia dei play out aggiuntivi istituiti dalla Figc Campania in settimana con un comunicato ufficiale stanno tenendo banco in questi giorni nelle società invischiate in Eccellenza e Promozione. Il tutto è scaturito in virtù delle quattro retrocessioni dalla serie D, di formazioni campane, in Eccellenza. Questi play out aggiuntivi servono per determinare una sorta di graduatoria in virtù di quello che faranno Agropoli e Gladiator che dovranno giocare gli spareggi nazionali per la promozione in serie D. 

SANZIONI DURE SE LE SQUADRE NON GIOCANO La Puteolana 1902 attraverso il suo presidente Emanuele Casapulla ha dichiarato che questi play out non hanno una logica e si è rivolta insieme alle altre squadre all’avvocato Chiacchio per un possibile ricorso. In promozione stupore per Puteolana 1909 e Rione Terra e come le altre squadre puntano a fare fronte comune. Il ricorso, comunque, non è una strada percorribile in virtù del comunicato numero 1 del 5 luglio 2018 della Figc Campania dove venne scritto che “in caso di un numero maggiore di retrocessioni dalla serie D si sarebbero disputati dei play out aggiuntivi, oltre a quelli soliti“. Cosa che tra l’altro venne anche ribadita prima dell’inizio della stagione nella riunione di tutte le società campane. Ma si rischia davvero grosso nel caso in cui le squadre non dovessero scendere in campo. Già perché in quel caso trapela dalla Lega Nazionale Dilettanti di Roma e dalla Figc Campania “saranno presi dei provvedimenti molto duri nei confronti delle società che non dovessero giocare“. (CFS)