BACOLI/ Finanza in Comune da giovedì per acquisire nuove carte e individuare i responsabili del danno erariale
(CFN) BACOLI – Giovedì e venerdì gli uomini della Guardia di Finanza di Baia sono stati al Comune di Bacoli nella sede di via Lungolago e di quella in via Gaetano De Rosa per acquisire nuovi incartamenti sull’inchiesta tutt’ora in corso condotta dal pm Marco Catalano della Procura della Corte dei Conti per la Campania. Danno erariale per la mancata acquisizione al patrimonio dello Stato di immobili costruiti abusivamente per i quali non era stato osservato l’ordine di demolizione, questa è l’accusa rivolta ai cinque funzionari comunali verso i quali sono stati emessi altrettanti inviti a dedurre. Su un campione di 24 immobili, in nessun caso, il Comune di Bacoli, pur in presenza di inottemperanza a ordini di demolizione emessi negli anni, li aveva acquisiti e questo non ha permesso di richiedere agli occupanti e autori dell’abuso degli immobili un indennizzo per l’occupazione abusiva, contribuendo così al dissesto finanziario del Comune di Bacoli dichiarato il 31 maggio del 2018 dal commissario straordinario. L’obiettivo della Procura della Corte dei Conti è molto chiaro: “individuare i responsabili del danno erariale alle casse del Comune di via Lungolago i quali possono essere sia funzionari comunali ma anche indirettamente responsabilità politiche“, fanno sapere dalla Procura. Intanto, in questi giorni facce tese e tensione molto alta nei corridoi degli uffici delle due sedi del Comune di Bacoli. Resta da vedere ora i cinque funzionari a cui sono stati indirizzati i cinque inviti a dedurre cosa diranno agli uomini della Guardia di Finanza di Baia e al pm Marco Catalano. (CFN)