(CFS) NAPOLI – Bella prova per il Napoli Basket, che nella sua prima uscita della stagione vince contro Avellino per 93-63, davanti ai 2000 spettatori della Fruit VIllage Arena. Coach Milicic inizia la gara con in quintetto Manning Jr, Woldetensae, Williams, Treier e Totè. È proprio quest’ultimo a segnare il primo canestro azzurro della partita, rispondendo all’iniziale vantaggio degli ospiti. Woldetensae mette a segno la prima tripla, e dopo poco più di due minuti fa il suo esordio anche il grande atteso Kevin Pangos, che entra al posto di Manning Jr. Napoli si porta avanti, Avellino prova a restare in scia e a tre minuti dalla fine del primo quarto si porta sul +1 (15-16). Dopo un allungo di 4 punti, i padroni di casa recuperano in parte il vantaggio, chiudendo il primo quarto sotto di un punto, 19-20.

Il secondo quarto continua all’insegna dell’equilibrio, poi Pangos e Dreznjak tentano l’allungo con una tripla a testa. De Nicolao e compagni vanno avanti sul +9, incrementando ancora di più e andando all’intervallo lungo sul 48-33 per i partenopei.

Jordan Hall riapre i giochi con una bomba, che ripete nuovamente dopo poco: a 3 minuti dal termine del terzo quarto i ragazzi di coach Milicic si trovano avanti di 20 punti, che poi diventano 23 al termine del terzo quarto, col tabellone che segna 76-53.

Avellino fatica a riprendersi, e l’ultimo quarto vede nuovamente la squadra napoletana dominare. Milicic ne approfitta e fa ruotare il più possibile i suoi, con Copeland che si diverte e mette a dura prova gli irpini. Nel finale anche i giovani Acunzo e Druzheliubov trovano spazio, e quest’ultimo mette dalla lunetta il tiro che conclude la partita sul 93-63. Proprio Copeland si rivela il miglior realizzatore con 16 punti, seguito a ruota da Dreznjak con 13 punti e Totè e Treier a 12, mentre Pangos fa 9 punti e 9 assist. Stasera si replicherà al Pala Del Mauro di Avellino alle ore 20:30, dove l’ingresso sarà gratuito.

Perso il pivot Brimah per non idoneità, Scafati non perde tempo e trova subito un sostituto, affidandosi a Sorokas. Il lituano, nonostante il suo ruolo sia quello di ala grande, potrà dare il suo apporto alla squadra, con la sua esperienza maturata in Italia negli anni.(CFS – E.C.)