Basket Scafati cade a Trapani sotto di 14 punti

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Basket Scafati - Paulius Sorokas

Basket Scafati - Paulius Sorokas - PhotoCredit@FrancescoCarotenuto

(CFS) NAPOLI – Non il miglior modo per concludere la serata per la Givova Scafati, che nel posticipo della terza giornata subisce la sconfitta per mano di Trapani col punteggio di 101-87.

La prima sorpresa della serata è l’assenza di Galloway, il cui posto viene preso da Rossato. Gray inaugura la partita dall’arco, con risposta immediata di Petruccelli. Scafati tiene bene in attacco, con alte percentuali da tre, e con Cinciarini provano la fuga sul 7-11. Robinson mette due bombe consecutive e pareggia i conti, Petruccelli difende alla perfezione ma Gray è ispirato, e nonostante la reattività a rimbalzo dei padroni di casa, mette a segno un tiro allo scadere dei 24″ con aggiunta di libero. La prima tripla di JD Notae vale il sorpasso granata (22-21) che ha vita breve grazie ai 4 tiri di fila di Hruban, che insieme alla tripla di Stewart segna il 25-30 a fine primo quarto.

Il secondo parziale riprende con Notae che cerca di ricucire il distacco, ma Miaschi entra in partita segnando una tripla e due liberi che valgono il +9 per i gialloblù (28-37). La tensione è palpabile, e coach Repesa si becca due tecnici consecutivi, in pochi secondi, che gli valgono l’espulsione. Scafati ne approfitta, con i suoi lunghi che fanno la voce grossa, ma JD Notae non si arrende e insieme a Alibegovic accorciano il distacco portando la squadra sicula sul 37-40. La Givova Scafati fa belle cose con Pinkins sotto canestro, Trapani però mette un parziale di 6 a 0 che riporta i granata in scia (43-45). Dopo il time out di coach Nicola Rossato tira una bomba che vale il -1 (46-47). Gli ultimi secondi scorrono veloci e Trapani agguanta i campani sul 54-54, mandando tutti all’intervallo lungo.

Il terzo quarto si apre con Yeboah che firma il vantaggio trapanese sul 58-56, con la sua squadra che aumenta la pressione in difesa e mette un parziale di 7-0 con penetrazione di Petruccelli (65-58). Altro time out di Scafati che però non sortisce gli effetti sperati, perché il parziale passa a 10-0. Stewart si risveglia e prova a frenare i padroni di casa, ma Robinson è infermabile e adesso il tabellone segna il +10 per gli Sharks (73-63). Cinciarini segna dall’arco ma Alibegovic risponde alla stessa maniera e la sirena dei 30′ fissa il punteggio sul 76-66 per Trapani.

Gli ultimi 10 minuti di gioco sono giocati ad alto livello da entrambe le formazioni: Pleiss tenta l’allungo casalingo ma Pinkins risponde. Il +12 porta il nome di Alibegovic, che con una schiacciata prova a spegnere l’entusiasmo di Scafati. Pinkins e Gray ci provano ma Notae segna la tripla dell’89-75: Trapani adesso è solida in difesa e anche in attacco, con Notae che si fa vedere nuovamente sotto canestro e segna il +13 a tre minuti dalla fine (95-82). Scafati le prova tutte, ma Petruccelli regala i suoi ultimi punti a Trapani prima di commettere il quinto fallo e viene salutato con una standing ovation. Notae ormai sembra essere dappertutto, mandando il PalaShark in visibilio segnando il canestro dei 101 punti. Scafati ormai non può più contrattaccare, e la partita si chiude 101-87 per Trapani.

Tra le file dei padroni di casa JD Notae è il primo realizzatore con 20 punti, Alibegovic segue con 19 e Petruccelli e Robinson arrivano a 15 punti a testa. In doppia cifra con 11 anche l’ex della partita Rossato. A Scafati non sono bastati i 28 punti di Gray, seguito da Pinkins con 21. Gli altri non arrivano alla doppia cifra.

Coach Marcelo Nicola in conferenza stampa post gara commenta così: “La continuità offensiva che abbiamo trovato nei primi 20 minuti sapevamo non fosse semplice da tenere per tutta la gara contro una squadra così fisica. Il nostro problema del secondo tempo è stato un enorme deficit di energia e di aggressività, siamo calati drasticamente. I 33 punti segnati nei secondi 20 minuti rispetto ai 54 dei primi dimostrano la bravura di Trapani nell’alzare ulteriormente l’intensità sui due lati del campo rispetto a noi. Dobbiamo lavorare tanto per colmare le nostre lacune, non abbiamo altra scelta dal tornare immediatamente in palestra e rimboccarci le maniche.”.

La prossima gara vedrà Scafati impegnata contro i campioni della EA7 Emporio Armani Milano al PalaMangano di Scafati con fischio d’inizio alle ore 20 di domenica 20 ottobre.(CFS – E.C.)

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