Basket Scafati si arrende a Trieste all’overtime
(CFS SCAFATI – Overtime killer in quel di Scafati, che si arrende alla Pallacanestro Trieste con il punteggio di 107-110 dopo una partita al comando.
Jamion schiera Ross, Uthoff, Brown, Brooks e Valentine, mentre Pilot mette in campo Gray, Pinkins, Cinciarini, Stewart e Jovanovic.
Jovanovic inizia molto bene la partita, soprattutto dal pitturato, e Trieste si ritrova sotto per 7-4 dopo i primi 2 minuti di gioco. Sorokas è costretto a subentrare a Pinkins, che prende un colpo che lo manda temporaneamente negli spogliatoi, e piazza sin da subito un break insieme a Stewart, che lancia Scafati sul 15-4 s poco meno di 7 minuti dalla prima sirena. Coach Christian ferma il gioco e Brooks riesce con il tap-in a mettere un freno alla squadra di casa, che conseguentemente abbassa le percentuali al tiro ma rimane al comando, con Cinciarini che mette i primi punti a referto (20-11). I gialloblù difendono molto bene nella prima parte di gara, con Anim e Ulaneo che contribuiscono all’allungo dei padroni di casa. Candussi e Ulaneo si rispondono a canestro, Brooks trova una schiacciata e Sorokas chiude il quarto sul 31-17, punteggio decisamente negativo per la squadra ospite.
La pausa aiuta gli uomini di Christian, che con l’aiuto di Valentine costringe Pilot a fermare il gioco sul 32-23. È ancora Valentine a macinare punti con due tiri dall’arco da manuale, mentre Jovanovic e Anim trovano il fondo della retina e permettono alla Givova di restare in testa sul 36-32. Sorokas è ispirato dall’angolo, e anche Miaschi si iscrive a referto, mentre Pinkins è ancora out per il contatto del primo quarto. Gray riporta i gialloblù sul +10, nonostante un Candussi davvero in forma che mette a dura prova la difesa di casa. A 4 minuti dall’intervallo lungo è proprio Candussi a commettere un errore sul 48-37, che avrebbe potuto avvicinare Trieste. Brown vola al ferro, Valentine dà man forte e il distacco diminuisce leggermente, con la squadra biancorossa che si avvicina sul 50-43. Gli ultimi secondi del primo tempo vedono Ross e Stewart trovare punti in situazioni precarie, e Uthoff sigla il punteggio del 54-47 prima della sirena.
Sono Cinciarini, Ross e Brown a firmare le prime triple del terzo quarto, con gli ospiti che si avvicinano pericolosamente sul 57-55 dopo pochi secondi. La difesa triestina ora fa la differenza, con Ross che trova la parità al secondo minuto di gioco. Gray è un cecchino e si riprende il vantaggio, ma Trieste ha alzato i giri anche in attacco, costringendo Scafati a fare delle magie per mantenersi avanti. Trieste è costretta ad esaurire il bonus a metà quarto, e Rob Gray ne approfitta per riprendere un po’ di margine sugli avversari. Stewart fa di nuovo centro dall’arco, ma Sorokas concede tre tiri liberi a Brown che si riprende i tre punti, con 6 lunghezze di distacco tra le due formazioni a tre minuti dalla sirena. Cinciarini trova Ulaneo nel pitturato e Ross cerca di tenere i suoi a contatto, mentre inizia l’ultimo minuto del quarto con Scafati avanti sul 74-69. Ruzzier è impreciso, Stewart non sbaglia e il tabellone segna 76-70 alla fine del terzo quarto.
L’ultima frazione regolare di gioco si apre con Cinciarini che si prende due punti preziosi dalla lunetta, mentre Ulaneo stoppa Valentine e Gray conquista di nuovo la doppia cifra di vantaggio a meno di 90″ dall’inizio. Uthoff e Ross provano a bloccare i gialloblù, e Valentine riporta il distacco ad una cifra singola sfruttando il suo talento. Pilot ferma la gara, ma Trieste non si placa, con Ross dall’arco che gela gli animi. Jovanovic dalla lunetta da 2/2 ma Uthoff si prende altri tre punti con una bomba, e a metà quarto il punteggio è 85-81. La Givova cala le percentuali, e a Trieste non resta che approfittare della situazione con Ross e Uthoff. Anim forza e sbaglia, Trieste trova un altro rimbalzo che si trasforma in punti di Brooks che però non danno nessun vantaggio alla squadra ospite. Brown ci prova in penetrazione, Stewart ritrova la parità per i gialloblù che però perdono Ulaneo per 5 falli personali e a un minuto e 25 secondi dalla sirena il punteggio è fermo sul 90 pari. Gli ultimi secondi di gioco vedono alternare Trieste al comando, errori al tiro da entrambe le parti e trovate spettacolari di Gray: a 26 secondi dalla sirena è proprio Gray a trovare l’ennesima parità, e la bomba di Ross finisce fuori, mandando tutti all’overtime.
Ross inaugura l’overtime con la stessa tripla del quarto precedente, che stavolta va a segno. Cinciarini dalla lunetta sbaglia un libero e Brown consente a Trento il vantaggio sul 95-99 a 3 minuti e 42 dalla fine. Gli uomini di Pilot non si arrendono facilmente, e dopo la tripla di Stewart quest’ultimo regala due liberi a Ross, complice l’instant replay, e Trieste va il vantaggio sul 98-101. A rimbalzo Scafati fa fatica, mentre Uthoff è sempre lì, punendo la formazione di casa. Stewart si prende ben 4 punti, tenendo la Givova a contatto (102-103). Gray va in lunetta ma sbaglia uno dei liberi che avrebbe potuto dare il vantaggio ai suoi. La palla è di fuoco, con Valentine immune che con una tripla glaciale chiude virtualmente la partita sul 103-108. Gray trova due punti, Valentine continua a non sbagliare nulla, sia dal campo che dalla lunetta, e a Cinciarini accorcia le distanze e firma il -3. Trieste è costretta a forzare per tenere dietro i padroni di casa, ma la palla del possibile pareggio viene sprecata, con Stewart che si prende la responsabilità e chiude la partita 107-110.
Il best scorer del match è Gray, con 30 punti personali, seguito da Stewart a 29, Sorokas e Cinciarini a 13 ciascuno, Jovanovic a 8, Anim a 7, Ulaneo a 5 e Miaschi a 2.
Per Trieste il miglior realizzatore è Valentine con 27 punti, seguito da Ross con 25, Brown e Uthoff con 17 a testa, Brooks e Candussi a 10, Ruzzier a 4.
In sala stampa interviene patron Nello Longobardi, con parole molto dure nei confronti dell’arbitraggio: “Questa sera non parlerà coach Pilot. Voglio dire che siamo pronti a metterci l’anima in pace se a qualcuno non sta più bene la nostra presenza in Serie A; le scelte cervellotiche, soprattutto di Gonella, hanno determinato un arbitraggio con due pesi e due misure. Settimana scorsa, giustamente, Trieste si è lamentata (match perso in casa con Venezia) e stasera ha ricevuto un arbitraggio a senso unico. Complimenti ai miei ragazzi che hanno lottato strenuamente contro forze impari, la partita di stasera è l’esempio lampante di quello che è un arbitraggio unilaterale; dopo Napoli, dove Mazzone e Noce hanno compromesso la gara, e di questo ho nei messaggi tra me ed il designatore le prove, oggi subiamo ancora una volta. Il cambio di decisione da sfondamento a fallo della difesa all’Instant Replay è una cosa mai vista e verrà pubblicata insieme a molte altre nefandezze della terna. Esigiamo rispetto, stasera si è assistito ad un qualcosa di vergognoso, adesso basta. La classe arbitrale è troppo determinante e la Givova Scafati viene sempre penalizzata, così non si può andare avanti. L’unica cosa che possiamo pensare è che il sistema ha deciso di muoversi contro di noi.”.(CFS – E.C.)
Prossimo impegno per la Givova Scafati sul campo di Tortona, l’11 gennaio alle ore 19:30.(CFS)