Bradisismo, scossa 3.2 nella notte. Oggi si riunisce la Grandi Rischi. Per Musumeci tutto potrebbe accadere

0
Bradisismo - scossa 3.2 del 07 03 2025 ore 0,38

Bradisismo - scossa 3.2 del 7 marzo 2025 ore 0,38

(CFN) POZZUOLI – Una scossa di magnitudo 3.2 (± 0.3) è stata registrata 38 minuti dopo la mezzanotte con ipocentro a soli 800 metri di profondità in zona via Suolo San Gennaro, nei pressi dell’Istituto “Virgilio” a Pozzuoli.

Un evento che non meraviglia nessuno, nemmeno i cittadini più resilienti. Un evento degno di nota è la scossa registrata alle ore 21:46 di ieri sera di magnitudo 2.1 (± 0.3) con pari epicentro ma con ipocentro a 2,7 Km. Dopo questo evento in molti, fra cui qualche geologo, avevano previsto una possibile recrudescenza o un possibile sciame o sequenza.

Fra i diversi eventi registrati dalla rete di monitoraggio nelle ultime ore, una scossa di magnitudo 1.9 (± 0.3) è stata registrata all’ 1:44 con ipocentro a via Suolo San Gennaro a 0,2 Km ed una di magnitudo 1.3 (± 0.3) con ipocentro a 2,8 Km a Lucrino zona piazza Italia, alle falde del Monte Nuovo.

Il bradisismo, dicono gli esperti, “non è prevedibile”. Eppure la rete di sorveglianza sismica dei Campi Flegrei gestita dall’Osservatorio Vesuviano genera una quantità di dati tali da non consentire ancora modelli previsionali ma solo ratifiche numeriche a posteriori gli eventi. Il presidente dell’INGV Carlo Doglioni dichiara senza indugio che “gli strumenti in nostro possesso non ci consentono previsioni.”.

Intanto oggi si riunisce a Roma la Commissione Grandi Rischi che potrebbe variare i livelli di allerta adottando una nuova scala di colori oppure numerica per meglio classificare gli eventi vulcanici e sismici a cui sono collegati gli interventi di protezione e tutela dei cittadini.

Intanto, il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ha dichiarato che: “Siamo di fronte ad un fenomeno particolarmente complesso – facendo riferimento al Bradisismo dei Campi Flegrei – Tutto potrebbe accadere e potrebbe coglierci impreparati qualora dovessimo sottovalutare i valori che abbiamo conosciuto nelle ultime settimane. Dobbiamo convivere con questo rischio. Le scosse e le attività recentemente registrate non hanno determinato particolari danni alle strutture pubbliche. Dobbiamo continuare – continua il ministro Musumeci – a rimanere allerta perché è un fenomeno che potrebbe scemare oppure potrebbe durare anni ed anni.(CFN)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.