CAMPI FLEGREI/ Vendemmia, in calo la produzione di Piedirosso del 15% a causa del clima

CAMPI FLEGREI/ Vendemmia, in calo la produzione di Piedirosso del 15% a causa del clima

(CFN) POZZUOLI – L’annata 2019 in Campania non ha presentato particolari problematiche, ma complessivamente si stima una produzione in calo del 6%. Nel 2018 in Campania sono stati prodotti quasi 1,4 milioni ettolitri. Ad affermarlo la Coldiretti Campania in base ai dati prodotti dalla sezione regionale di Assoenologi. L’inverno ha registrato temperature di poco più alte rispetto alla media stagionale e precipitazioni inferiori. Un andamento climatico che si è protratto nei mesi di marzo e aprile. A fine primavera un periodo di circa 15 giorni di freddo ha rallentato e riportato in linea con gli altri anni la fase fenologica del germogliamento. Le abbondanti piogge primaverili, concentrate soprattutto nel mese di maggio, hanno garantito una importante riserva idrica per i suoli, fondamentale per fronteggiare le difficoltà dovute alle scarse precipitazioni dei successivi mesi di giugno e luglio.

Nei Campi Flegrei le uve al momento sono tutte molto sane. Le temperature degli ultimi giorni, con buone escursioni termiche giorno/notte, stanno favorendo la maturazione. Per la Falanghina c’è più o meno un ritardo rispetto lo scorso anno di circa una settimana (in media si sta ritornando ai tempi di raccolta classici attorno alla terza decade di settembre). Anche se la raccolta non è ancora cominciata, le rese sono paragonabili a quelle dello scorso anno. Per il Piedirosso, che sta recuperando sui tempi di maturazione, se si protrarranno le attuali condizioni meteo, sarà raccolto nella prima decade di ottobre. Sul Piedirosso è prevista una resa del –15% a causa di diffusi fenomeni di acinellatura proprio a seguito dei disturbi climatici. (CFN)