Centro storico, i lavori di riqualificazione Piu Europa partono lunedì 31 marzo
Pozzuoli - ipotesi di nuova viabilità al centro storico

Centro storico, i lavori di riqualificazione Piu Europa partono lunedì 31 marzo

(CFN) POZZULI – Il primo marzo, nel centro storico, dovevano essere avviati i lavori di riqualificazione nell’ambito del progetto PIU Europa. Il primo lotto prevedeva l’avvio dei lavori a largo Santa Maria delle Grazie-Corso della Repubblica, ovvero, quella parte del centro nelle immediate prossimità della chiesa di Santa Maria. A distanza di venti giorni del cantiere nemmeno l’ombra. Le associazioni del commercio, quindi, sono scese sul piede di guerra ed hanno chiesto a sindaco ed assessori spiegazioni in merito.
L’avvio della riqualificazione del centro storico è stato fatto slittare a lunedì 31 marzo a causa di sopraggiunti imprevisti dei lavori che stanno interessando da una quindicina di giorni il primo tratto di via Roma dove, a seguito di un contenzioso recentemente risolto con un accordo fra Enel e Comune, gli stessi si protrarranno fino a Piazza Boffa. L’Amministrazione, infatti, ha recentemente ottenuto il rifacimento dell’intera pavimentazione della principale strada di accesso al centro cittadino a totale carico dell’Enel che, di contro, era intenzionata a riparare solo la parte che interessò gli scavi per la posa dei cavi elettrici. Il fatto, nuovo e vantaggioso per la città, ha costretto ad un rivisitazione del piano di cantierizzazione e riqualificazione del centro storico ed un approccio diverso per ciò che concerne la viabilità da attuare per consentire tali lavori.
Il piano di viabilità precedentemente ipotizzato prevedeva l’apertura e la chiusura a fasi alterne di via Cosenza e via De Fraia a cui si poteva giungere esclusivamente da via Roma. L’impatto del protrarsi dei lavori di rifacimento su quest’ultima strada ha costretto, di conseguenza, ad una variazione del piano di viabilità.
L’Amministrazione starebbe valutando di evitare l’apertura alternata di via Cosenza e via De Fraia consentendo così l’immediata e progressiva cantierizzazione di largo Santa Maria, Corso della Repubblica e Piazza della Repubblica, consentendo così uno svolgimento dei lavori veloci e continuativi con evidenti risparmi in termini di tempo e disagi. A questo proposito stanno per partire le revoche temporanee delle autorizzazione per l’uso degli spazi pubblici.
La soluzione consisterebbe nell’effettuare la circonvallazione del centro storico. Da via Napoli le auto dovrebbero imboccare via Tranvai, percorrere il tunnel, via San Paolo, lungomare Colombo per immettersi su via cesare Battisti con la possibilità di girare a sinistra e proseguire verso il cavalcavia oppure a destra per Corso Garibaldi, Corso Vittorio Emanuele per giungere a Porta Napoli
La variazione sarebbe risolutrice sia temporaneamente, ma in verità anche per via definitiva, per risolvere l’annoso problema viario strutturale che affligge da anni la città se non fosse che, per il tratto di via San Paolo, anziché utilizzare la naturale carreggiata l’amministrazione intende mantenere la “deviazione” del traffico continuando a dirottarlo sulla darsena costringendo le auto, ed i bus, ad una ingiustificata gincana. Non si capisce perché, infatti, l’amministrazione non voglia utilizzare la carreggiata originaria di via San Paolo da anni ad appannaggio delle attività prospicienti penalizzando un’intera città a per “garantire” la vantaggiosa fruizione di spazi pubblici di pochi.
Una cosa è certa, i prossimi mesi vedranno la macchina comunale fortemente impegnata e cittadini e commercianti del centro storico con i fucili spianti per difendere il proprio territorio fatto spesso di pochi centimetri quadrati.(CFN)