Clan Beneduce-Longobardi, fra gli arrestati un dipendente comunale. Figliolia, incompatibile il suo ruolo di pubblico dipendente
(CFN) POZZUOLI – Dopo i sette convalidi dei fermi della scorsa settimana per gli affiliati al clan Beneduce-Longobardi, Biagio Loffredo, Napoleone Del Sole, Ciro Scognmiglio, Massimo Migliorato, Umberto Reazione, Giovanni De Felice e Vincenzo Mellone. Per quest’ultimo, dipendente del comune di Pozzuoli, è arrivata stamane anche la sospensione dal servizio in via cautelare. Il provvedimento di sospensione è stato emesso dal responsabile anticorruzione e segretario comunale Matteo Sperandeo su richiesta del sindaco Vincenzo Figliolia.
“In attesa di conoscere gli esiti dell’inchiesta penale della magistratura, abbiamo applicato immediatamente le disposizioni di legge in materia di contrasto alla corruzione e alle illegalità nella pubblica amministrazione, sospendendo in via cautelare il nostro dipendente – sottolinea il sindaco Figliolia – Nei suoi confronti pendono accuse gravissime che, se confermate dal prosieguo delle indagini, ne rendono incompatibile il suo ruolo di pubblico dipendente. Abbiamo inviato il provvedimento anche all’Authority nazionale anticorruzione per i provvedimenti del caso. Siamo impegnati in una dura battaglia di legalità e non tolleriamo casi del genere. Se colpevole – conclude il Sindaco – questo dipendente merita pene esemplari aggravate dal suo status di pubblico dipendente.”.(CFN)