Corto Flegreo, i vincitori della quarta edizione
(CFN) BACOLI – Si è conclusa, con la serata di premiazione tenutasi presso il Castello di Baia, la quarta edizione di Corto Flegreo, festival di cinema nato da un’idea di Maria Grazia Siciliano (presidente della associazione Liberass) con l’obiettivo di valorizzare attraverso il cinema le bellezze paesaggistiche, archeologiche e naturali dei Campi Flegrei.
La Giuria, presieduta dal Maestro Pino Sondelli, con Daniela Mancino, Renato De Rienzo, Ottavio Costa, Antonella Stefanucci e Ronaldo Santorelli, ha assegnato i seguenti premi:
Per la categoria CORTO FLEGREO, primo classificato “Ferma nel tempo”, regia Andrea Marsico; secondo classificato “Le sabbie del destino”, regia Antonio Graziano; terzo classificato “Tra le ombre e i sussurri”, Samuel Corsaro.
Vincitore della Sezione Scuola, l’Istituto comprensivo Plinio il Vecchio – Gramsci, con il Corto: “OffLine”; secondo classificato, l’Istituto Pitagora di Pozzuoli con: “’O Bradisismo”; si sono classificati al terzo posto, ex-aequo, l’IPSEOA L. Petronio con il Corto “Alla scoperta dei Campi Flegrei” e l’ITC V. Pareto con il Corto “Un cuore che trema”.
Vincitore della Sezione OLTRE, il regista Emanuele Matera con “Al titolo poi ci penso da sobrio”.
E’ stato inoltre attribuito, a cura dello storico del cinema Valerio Caprara, il PREMIO CRITICA al regista James La Motta con il suo Cortometraggio “T’ho aspettata da una vita”.
Il festival rappresenta una straordinaria occasione di crescita e visibilità per i giovani partecipanti al concorso, incoraggiati nella fase iniziale della carriera a perseguire il sogno di entrare a pieno titolo nel mondo del cinema. Tra questi anche il giovane Samuel Corsaro, studente di 17 anni, autore di “Tra le ombre e i siussurri”, che si divide tra Bacoli e Pozzuoli e che ha accolto il terzo posto con grande gioia e soddisfazione.
“Dietro questo cortometraggio – ha dichiarato Samuel Corsaro – ci sono mesi di lavoro, sacrifici e notti insonni. Ho dato tutto me stesso per portarlo a termine. Ogni singolo dettaglio, ogni scena, ogni dialogo è frutto di un lavoro costante e appassionato, nonostante le difficoltà che inevitabilmente ho incontrato lungo il cammino. Ma oggi posso dire – continua Samuel – che ogni singolo sforzo è stato ripagato. Essere arrivato fino a questo punto è già di per sé una vittoria. Non ho mai pensato di dover vincere a tutti i costi, né mi sono illuso che questo fosse il solo scopo. Per me, la gioia più grande è proprio quella di essere arrivato in finale, e di vedere riconosciuto il lavoro e la passione che ho messo in questo progetto. Vincere, certo, sarebbe un sogno, un’emozione indescrivibile, ma la vera soddisfazione l’ho già raggiunta. Perché, per me, questo non è solo un concorso: è la realizzazione di un piccolo sogno che avevo fin da bambino.” ha concluso la giovane promessa flegrea Samuel Corsaro.
A premiare i vincitori della quarta edizione di Corto Flegreo, l’Assessore all’istruzione del comune di Pozzuoli, il Prof. Vittorio Festa, che in rappresentanza del Sindaco Luigi Manzoni e di tutta l’amministrazione comunale ha ribadito e sottolineato l’importanza e il valore per la città di Pozzuoli
di ospitare e sostenere un Festival come Corto Flegreo che ha come protagonisti i giovani e la valorizzazione del territorio.(CFN – Giuseppe Borrone)