Cuma, a distanza di oltre duemila anni, è tutta da scoprire
Parco Archeologico di Cuma

Cuma, a distanza di oltre duemila anni, è tutta da scoprire

(CFN) POZZUOLI – A distanza di oltre duemila anni Cuma è, ancora oggi, una polis tutta da scoprire. Il Progetto Kyme, avviato a metà degli anni ’90, ha portato alla luce buona parte della città bassa consentendo di accertare una preesistenza abitativa fin dall’età preistorica e protostorica. Fondata dagli Eubei di Calcide sotto la guida di Ippocle da Cuma ebbe diffusione dell’alfabeto Calcidese che, assimilato e fatto proprio dagli Etruschi e dai Latini, divenne l’alfabeto della lingua e della letteratura di Roma e poi di tutta la cultura occidentale.Cuma - Tempio di Apollo

Ancora oggi nel Parco Archeologico di Cuma continuano gli studi e le ricerche da parte di diversi Istituti Universitari. Il MiBAC – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha aperto i cancelli a quanto vogliono visitare i cantieri in corso che stanno portando alla luce ancora tanti elementi di studio utili a conoscere meglio la prima polis dalla quale si diffuse poi in tutta Italia la cultura greca.

Cuma - la via SacraOggi, sabato, e domani, domenica, dalle 9 alle 13, sarà possibile visitare eccezionalmente gli scavi nel Parco Archeologico di Cuma.(CFN)