Edera Film Festival: la sesta edizione riservata ai registi under 35

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Edera Film Festival 2024

Edera Film Festival - gli organizzatori in occasione della presentazione dell'edizione 2024

(CFN) TREVISO – Si tiene a Treviso ma il cinema non ha spazi e limitazioni, piuttosto, ambientazioni e migliaia di paesaggi unici, da nord a sud della penisola. E così che anche quest’estate, nella provincia veneta, si torna a parlare di cinema dando voce ai giovani talenti, alle loro storie e ai loro racconti. Trentasei film, realizzati da registi under 35, saranno proiettati in concorso all’Edera Film Festival 2024, in programma dal 17 al 20 luglio presso il Cinema Edera di Treviso.

6 lungometraggi, 6 documentari, 12 cortometraggi provenienti da Francia, Turchia, Bosnia-Erzegovina, Irlanda, Repubblica Ceca, Germania, Italia, per ribadire la vocazione globale dell’Edera Film Festival e il suo compito di mettere in dialogo culture e Paesi diversi, nello spirito di reciproci comprensione e arricchimento. L’EFF si conferma anche come vetrina privilegiata per i migliori registi emergenti del territorio con 12 opere proposte nella sezione Focus Nordest.

Tra i film in concorso troviamo opere di registi emergenti che sono stati premiati nei più importanti festival cinematografici internazionali e nazionali, come “An Irish Goodbye” (2022, 23’) di Tom Berkeley e Ross White, film vincitore del Premio Oscar come Miglior Cortometraggio e già presenti all’EFF nel 2022 con il corto “Roy”, e Francesco Montagner con “Asterión” (2022, 15’), che grazie al suo “Animata resistenza” (2014) è stato insignito del Premio Venezia Classici per il miglior documentario sul cinema alla 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Ma ritroviamo anche registi vincitori di edizioni passate dell’EFF, come Francesco Sossai, menzione speciale nel 2022 per il lungometraggio “Altri cannibali”, quest’anno in gara con il corto “Il compleanno di Enrico” (2023, 17’); Stefano Giacomuzzi in gara con il documentario “Claps e Peraulis” (2023, 30’), già vincitore nel 2021 nella categoria Miglior Lungometraggio con “Pozzis, Samarcanda”.

Grande attesa inoltre per la giornata conclusiva di sabato 20 luglio. La proiezione quale evento speciale del film “Tiziano Terzani: il viaggio della vita”, di Mario Zanot, aprirà l’ultimo giorno di kermesse. Il film, realizzato in occasione del ventennale della scomparsa del grande giornalista e scrittore, verrà presentato dalla figlia, Saskia Terzani, la quale sarà presente in sala per dialogare con il regista e i direttori artistici.

L’attenzione all’universo giovanile viene sottolineata dal Panel, “Il futuro dei giovani nel mondo del lavoro”, promosso da Generali Italia e impreziosito dai contributi di Arianna Cattarin (Responsabile Career Service “Ca’ Foscari”), Marina Collautti (Head of Employer Branding, Recruiting & Mobility Generali Italia) e Maria Roberta Novielli (Direttrice artistica Ca’ Foscari Short Film Festival).

A chiudere il Festival sarà il documentario “Il Villaggio – Appunti sul quartiere di San Liberale, Treviso”, realizzato dagli studenti del progetto scuola “Finestre sul mondo: laboratorio, cinema, territorio”, coordinato da Paola Brunetta e Giovanni De Roia.

Le Giurie Tecniche formate da prestigiosi esponenti del mondo dello spettacolo, dell’arte e della cultura assegneranno il Premio al Miglior Film per ciascuna sezione del concorso. A valutare i lungometraggi l’imprenditore Vittorio Dalle Ore, la coordinatrice di produzione e media relations a Fabrica Cinema, Loredana Rigato e il founder e CEO di BigRock, Marco Savini. Conferiranno il premio al miglior documentario Saskia Terzani, direzione commerciale moda e cinefila, i registi Maria Di Razza e Marco Zuin. Per la sezione cortometraggi il direttore artistico Fiaticorti Ettore Canniello, la direttrice artistica del Ca’ Foscari Short Film Festival Maria Roberta Novielli e la regista Andrea Simonella, vincitrice come Miglior Cortometraggio con “Uruguay” nella quarta edizione dell’EFF. Infine, la valutazione per la sezione Focus Nordest è affidata a tre esponenti di spicco del mondo dell’informazione veneto: Sara D’Ascenzo, critica cinematografica per Il Corriere del Veneto; Giuseppe Ghigi, critico cinematografico per Il Gazzettino; Elena Grassi, critica cinematografica e giornalista di cultura e spettacolo per La Tribuna di Treviso.

In continuità con la precedente edizione, questi Premi saranno affiancati da quelli assegnati dalla Giuria del Pubblico e da tre Premi Speciali, a testimonianza delle sinergie che l’Edera Film Festival stabilisce e coltiva con importanti realtà culturali, sociali ed imprenditoriali del territorio. Si confermano, il Premio Fondazione Benetton Studi Ricerche “Paesaggi che cambiano”, destinato ad un’opera che rappresenta in maniera significativa il tema del paesaggio nella sua continua evoluzione e per lo sguardo sulla relazione delle persone e delle comunità con i propri luoghi di vita «nella convinzione che il linguaggio del cinema, con la sua capacità di visione, la sua poesia e anche la sua immediatezza, possa portare un contributo significativo alla riflessione su questi temi», il Premio Rotary Club Treviso Terraglio, dedicato al giovane o alla giovane regista il cui cortometraggio a tematica sociale sarà ritenuto particolarmente rilevante. Torna per il terzo anno anche il Premio Astoria WinesCelebrating Life”, dedicato ai temi dell’inclusione e dell’integrazione, in tutte le sue sfaccettature, come sottolinea il Presidente Paolo Polegato: «l’incontro tra culture, il valore della diversità, l’accoglienza che passa dalla disponibilità alla comprensione dell’altro: sono temi importanti e delicati, difficili da raccontare senza cadere negli stereotipi, per questo vogliamo premiare chi attraverso il cinema dimostra di avere la giusta sensibilità».

Nato nel 2018 per ospitare opere di filmmakers emergenti, impegnati a narrare la realtà e le sue trasformazioni, con particolare attenzione alla capacità di penetrare le contraddizioni del mondo contemporaneo e sperimentare forme di linguaggio originali e innovative, l’Edera Film Festival è promosso dall’Associazione Culturale Orizzonti, in collaborazione con il Cinema Edera, con il patrocinio della Regione del Veneto, del Comune di Treviso, della Fondazione Benetton Studi Ricerche, del Rotary Club Treviso Terraglio e dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, e si avvale della direzione artistica della regista Gloria Aura Bortolini, dello storico del cinema Giuseppe Borrone e di Giuliana Fantoni, della direttrice del Cinema Edera e Presidente FICE.

Il programma e il catalogo del festival sono disponibili online sul sito ufficiale (www.ederafilmfestival.it), dove è possibile consultare l’elenco dei film selezionati. Per maggiori informazioni sull’evento è possibile contattare il festival all’indirizzo info@ederafilmfestival.it.(CFN – Giuseppe Borrone)

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