GeVi Napoli, ancorata al fondo della classifica

GeVi Napoli-Treviso - Kevin Pangos - PhotoCredit@EgiziaCoppola
(CFS) BRESCIA – Napoli ancora ferma a 0 punti. La sconfitta fuori casa contro la Germani Brescia è l’ultima di una lunga serie, che complica ancora di più una situazione già disastrosa.
Coach Poeta parte con Bilan, Della Valle, Ndour, Ivanovic e Rivers, mentre Napoli scende in campo con Treier, Pangos, Woldetensae, il ritrovato Green e Totè.
Avvio di gara equilibrato, col primo canestro firmato da Ndour al termine di un duello fisico con Treier. Sono proprio quest’ultimo, Green e Totè a tenere a contatto il Napoli dalle prime battute, nonostante Ndour e Della Valle siano impeccabili sia dal campo che dalla lunetta. Treier con la bomba dell’8-10 regala il primo vantaggio azzurro, subito però perso grazie ad Ivanovic dall’arco. Seguono un botta e risposta tra Woldetensae e Bilan, ma il mini break di 6-0 permette a Brescia di staccare Napoli a metà quarto sul punteggio di 17-12. Nonostante il tentativo di Woldetensae, Della Valle, Dowe e Ndour regala ai biancoblù il punto del 23-14, costringendo coach Valli a chiamare time out. Al rientro in campo Burnell dai 6.75 metri allontana ancora di più la squadra partenopea, ed è Pangos a sbloccare i suoi a due minuti dalla sirena (26-16). Sono nuovamente Burnell e Dowe a farla da padrone in campo, trovando la retina più volte nel corso del quarto, consentendo ai padroni di casa di chiudere sul 31-21.
Napoli è costretta ad una reazione, e nel secondo parziale si affida a Pangos e Totè per tentare di ricucire il distacco accumulato. La difesa però fa acqua da tutte le parti e la Germani ne approfitta, seppure inanellando una serie di errori al tiro. La tensione cresce e Woldetensae commette antisportivo su Burnell, che non sbaglia dalla lunetta andando a siglare il 41-26. La squadra di coach Valli tenta in tutti i modi di accorciare le distanze, affidandosi al gioco di Pangos e Totè, che riescono a portare il vantaggio dei padroni di casa a 9 punti. Coach Poeta ferma il gioco e alla ripresa sono Della Valle e Dowe a trovare il fondo della retina. De Nicolao trova una bomba a 90 secondi dalla pausa lunga e Bentil contribuisce dall’area, anche se la continuità in attacco manca e il primo tempo si chiude con Brescia avanti sul 50-44.
Al cambio campo è Bilan il primo a segnare, seguito a ruota da Pangos. I padroni di casa sono positivi dall’arco, permettendo a Brescia di tornare avanti di 10 punti. Il neo acquisto Newman non ha ancora trovato i primi punti con la canotta azzurra, mentre Green fa suo il tiro del -8. L’unico terminale offensivo dei partenopei sembra essere Pangos, mentre Totè prova a dare il suo contributo sotto canestro. Della Valle fa respirare i suoi con una bomba, e insieme a Bilan cambiano il ritmo del gioco dei biancoblu. Il distacco tra le due formazioni oscilla tra i 12 e gli 8 punti, con Treier e Pangos che inventano varie soluzioni d’attacco per tenere a galla il Napoli. A due minuti dalla fine il punteggio è di 72-62, complici De Nicolao e Totè da un lato e Cournooh e Rivers dall’altro. Il tecnico a Giorgio Valli non contribuisce alla serenità dei cinque in campo, e nonostante la tripla di Copeland il terzo quarto finisce sul 79-68.
Gli ultimi 10 minuti di gioco sono appannaggio biancoblu, con Rivers da tre e Burnell dall’area in appena un minuto e mezzo di gioco. La Germani Brescia allunga ulteriormente, gestendo la situazione in modo esemplare. Totè è costretto alla ritirata dopo il quinto fallo personale, Valli ferma il gioco ma la situazione non migliora. Newman finalmente trova il primo canestro azzurro, ma Brescia ormai è lontana: il tabellone segna un impietoso 91-73. La gestione del vantaggio è facile, a questo punto, e a nulla servono i tentativi di capitan De Nicolao e di Woldetensae. Il quintetto partenopeo è costretto ad alzare bandiera bianca, finendo con il punteggio di 97-84.
Ottima prestazione per Della Valle, autore di 17 punti. A seguire Burnell e Ivanovic a 15, Ndour a 14, Rivers e Bilan a 10, Dowe a 9. Pangos e Bentil sono i migliori del Napoli con 14 punti, Totè e Treier ne mettono 13 mentre Green 8. De Nicolao e Woldetensae si fermano a 7.
In conferenza stampa, coach Valli commenta così l’incontro appena disputato: “Complimenti all’amico e collega Poeta per aver allestito una squadra solida, fisica e tattica, con giocatori che hanno una certa esperienza. Noi stiamo cercando di trovare la quadra soprattutto a livello difensivo, mentre riesco a trovarla di più in attacco. Questo mi sconcerta perché la squadra deve avere una vocazione difensiva non comprendendo l’importanza che ha in questo campionato. Stiamo lavorando per cercare di avere maggiore qualità fisica, man mano che facciamo gli allenamenti e qualcosa inizia a vedersi. Abbiamo il dovere di continuare a crederci. Domenica abbiamo una partita crocevia della stagione, il derby, in cui dimostrare una faccia e un’anima difensiva migliore. Abbiamo bisogno di gente che sia propensa alla difesa perché la salvezza si guadagna in questo modo.” conclude il coach azzurro.
Il prossimo impegno della S.S. Napoli Basket la vedrà impegnata contro la Givova Scafati, nel derby campano che prevede un clima per niente tranquillo. Palla a due alle ore 18.15 di domenica 22 dicembre alla Fruit Village Arena. (CFS – E.C.)