Il Mare nel Cielo di Enzo Aulitto sbarca al PAN

(CFN) NAPOLI – Si inaugura questo pomeriggio al PAN di Napoli la mostra dell’artista puteolano Enzo Aulitto e presentata per la prima volta nello scorso mese di gennaio alla Casina Vanvitelliana del Fusaro.
Nel corso della serata inaugurale parole inversi con gli attori Salvatore Di Fraia e Angela Cicala.
L’installazione (pittura, scultura e video) accompagna lo sguardo nell’incontro fra questi due importanti elementi della natura: l’acqua ed il cielo, elementi e temi che vengono affrontati dall’artista in un dialogo onirico e fantasioso: il cielo si riflette nel mare, il mare può riflettersi nel cielo.
L’ opera principale, costituita da un telo circolare di circa 5 metri di diametro sospeso a tre metri di altezza reca tracce di alcune costellazioni marine (pesci, cetus, delphin) diventando all’occorrenza schermo su cui vengono proiettate immagini e brevi filmati di nuvole e fondali marini, espressioni della bellezza della natura, bellezza che però può trasformarsi in tragedia restituendo corpi inanimati di migranti, nuovi argonauti della storia recente, alla ricerca di un vello d’oro di dignità e comprensione. Al centro della sala, appunto, una scultura raffigurante il vello d’oro poggiato su di una parabola nera, rimanda a Giasone e agli antichi viaggiatori del mediterraneo alla costante ricerca della guarigione e della fortuna. Sulle pareti opere su carta raffigurano cieli stellati attraversati da insoliti astronavi: segni grafici che ricordano conchiglie e resti biologici marini allusivi ad un discorso di continuità tra passato, presente e futuro. In una teca, calchi di cozze, contengono immagini dello spazio e dell’universo e sviluppano il concetto dell’l’infinita-mente piccolo, ricordando il noto testo di S. Hawking: L’universo in un guscio di noce.(CFN)