POZZUOLI/ “Infermiera in divisa fermata dai vigili a fine turno, volevano multarla mentre fa la spesa”
Riceviamo e pubblichiamo
POZZUOLI – È successo ancora ! È successo a Pozzuoli! Ci giunge questa segnalazione. Una pattuglia della Polizia Municipale di Pozzuoli ferma infermiera che ritorna da lavoro con tanto di divisa e la minaccia di verbale! La professionista fa presente al Vigile che il suo motivo di circolazione era ben valido, ma non ha voluto sentire ragioni. La colpa della infermiera è stata quella di fare la spesa alla fine del turno lavorativo, in quanto madre di famiglia con neonato a casa.
L’infermiera voleva mostrare il tesserino professionale ma l’agente lo ha rifiutato in malomodo. Le minacce di verbale sono andate avanti fin quando l’infermiera stanca esclama:” mi faccia il verbale”, il vigile alla fine si muove a “compassione “(ma de che?) e la lascia andare! IN QUESTO PERIODO DI EMERGENZA , NOI PERSONALE SANITARIO IMPEGNATO NELLA EMERGENZA COVID, CI DANNO LA PRECEDENZA NEI SUPERMERCATI, CI DANNO AGEVOLAZIONI NEL PAGAMENTO DEL PEDAGGIO DELLA TANGENZIALE, CI CHIAMANO EROI…….e poi? Poi c’è la Polizia Municipale che per ben 2 volte in meno di 24 ore (una a Lecce ed una a Pozzuoli) ci mette i bastoni tra le ruote.
Chiediamo a chi di dovere di prendere provvedimenti, quando un medico e/o un infermiere mostrano il tesserino siete pregati di farli passare per diversi motivi:
1) conoscono le vie di trasmissione del virus e sanno come prevenire il contagio meglio di chiunque altro!
2) potrebbero lavorare su unità di emergenza sanitaria territoriale 118 e quindi un loro ritardo, sopratutto in postazioni h12 , potrebbe comportare una interruzione di pubblico servizio.
3) potrebbero fare assistenza/visita domiciliare a chi , in questo tragico periodo, è fermo a letto per COVID-19
4) potrebbero assistere GRATUITAMENTE (senza richiedere compensi ne’ patti scritti- come recita il Giuramento di Ippocrate) amici e/o parenti!
Per questi e tanti altri motivi fate come facciamo noi quando voi ci mostrate il tesserino; restiamo in silenzio e portiamo rispetto per il vostro lavoro! Anche il nostro tesserino vale, sopratutto in questo periodo! Poi …..se lo ritenete opportuno possiamo anche tornare a casa e chiuderci dentro……..andate voi a curare e soccorrere la cittadinanza? Affare fatto!
Associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”