La ASL Napoli 2 Nord nel mirino della magistratura, chiesto rinvio a giudizio per 9 persone

La ASL Napoli 2 Nord nel mirino della magistratura, chiesto rinvio a giudizio per 9 persone

(CFN) NAPOLI – Il Gip di Napoli Graziella Arlomende ha chiesto il rinvio a giudizio per 9 persone, fra dirigenti e funzionari della ASL NA2 Nord che serve l’Area Flegrea e molti comuni dell’hinterland a nord di Napoli. Fra questi figura il direttore generale dell’azienda ospedaliera Giuseppe Ferraro, sei dirigenti e due rappresentanti delle ditte che sarebbero state favorite per l’appalto milionario. L’accusa, per tutti è di abuso d’ufficio, falsità ideologica e calunnia. Secondo il Gip Arlomende il danno ammonterebbe a circa 9 milioni di euro. Nel mirino della magistratura napoletana, una gara per la gestione del servizio di assistenza domiciliare integrata e per la nutrizione artificiale di pazienti allettati. Secondo quanto accertato i dirigenti dell’Asl avrebbero adottato una delibera con la quale prorogavano un contratto di fornitura evitando l’assegnazione del servizio con bando pubblico con la giustificazione che l’affidamento in proroga comportava un risparmio di circa 7-800 mila euro per l’azienda ospedaliera. Le indagini sono scattate dopo che una ditta esclusa dalla fornitura del servizio ha presentato denuncia alla Procura di Napoli. Alla notizia il senatore Vincenzo D’Anna ha chiesto al presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, che è anche sub commissario ad acta per la Sanità, ai sub commissari Mario Morlacco ed Ettore Cinque, di “attuare l’immediata procedure di sospensione dagli incarichi dei soggetti coinvolti nella vicenda giudiziaria. – ha dichiarato D’Anna – Pur convinto che debba prevalere sempre la presunzione di innocenza e che i fatti debbano essere confermati da sentenze emesse nei tre gradi di giudizio, data la gravità delle accuse, sarebbe politicamente opportuno che l’ente Regione provvedesse a sgomberare il campo da qualsiasi equivoco liberando l’azienda sanitaria da situazioni scomode se non imbarazzanti”.(CFN)