La GeVi Napoli cade a Cremona sotto i colpi di Corey Davis

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(CFS) CREMONA – Risultato disastroso per il Napoli Basket, che a Cremona viene beffata e perde lo scontro salvezza per 94-85.
La squadra di casa si affida a Willis, Davis, Nikolic, Burns e Owens, grande ex di giornata, mentre Napoli mette in campo Zubcic, Pangos, Woldetensae, Green e Totè.
I primi punti del match sono di Pangos dall’area, mentre Owens tira fuori una tripla ad appena trenta secondi dal fischio d’inizio. La precisione dei tiri è abbastanza bassa nei primi minuti, con Pangos che riesce a trovare altri tre punti dopo un paio di scivoloni degli azzurri. Davis Corey si carica Cremona sulle spalle e guadagna 7 punti, di cui 5 consecutivi, intervallati da Totè (10-7). A metà quarto si iscrive a referto anche Green da tre, ma il fallo subito da Christon vanifica il tutto (16-10). Capitan De Nicolao entra e serve Egbunu in schiacciata, ma Christon si riprende subito i due punti persi. Nikolic e Poser da un lato e Treier e Pullen dall’altro trovano la retina da una parte e dall’altra, mentre nell’ultimo giro di orologio sono Davis e Green a prendersi i punti, chiudendo il quarto sul 26 – 20 per i padroni di casa.
La seconda frazione di gioco si apre con Christon e Pullen da sotto canestro, mentre Egbunu si prende un fallo e va in lunetta. Zubcic segna il -2 napoletano, che però torna ad aumentare con Zampini dall’area e Trevor dall’arco. Il break di Cremona va avanti con il cecchino Davis, ancora preciso dai 6.75 m, che costringe coach Valli a chiedere un time out. Green rientra in campo e segna la bomba del 38-29, che a metà quarto diventano 38-31 con Totè. Coach Brotto chiama un time out riparatore ma Totè schiaccia su assist di Zubcic al rientro, che poi si prende una tripla fondamentale che porta le due squadre sul 38-36. Un fallo di squadra di Valli regala un libero a Davis, e subito dopo Pangos trova il fondo della retina per il 39-38. Willis mette un po’ di terreno tra le due squadre con una bomba e Nikolic dà una mano su assist di Davis e dello stesso Willis (47-38). Egbunu si prende un’altra schiacciata mentre il giro in lunetta di Zubcic frutta due tiri su tre alla squadra azzurra. Il primo tempo si chiude sul 49-44 per Cremona con una stoppata di Egbunu su Davis, riuscendo a contenere almeno parzialmente i danni.
Al cambio campo i primi punti sono di Totè su un giro e tiro, e grazie al gioco di Zubcic i partenopei concludono finalmente il recupero sulla Vanoli, portandosi 49 pari. Napoli in questo momento perde Erick Green, che si deve fermare per infortunio, rendendo quindi la panchina più corta del previsto. Davis e Totè si rispondono sotto canestro e coach Crotti ferma tutto: al tiro dall’area di Christon risponde Treier da tre, ed è il primo vantaggio di Napoli dall’inizio della partita. Owens schiaccia a canestro per il +1 casalingo, che però ha vita breve con la tripla di Zubcic. Nessuna delle due squadre riesce a tenere la testa per molto tempo, e solo al 23imo minuto Napoli ottiene un mini break che fa porta avanti sul 59-64. Nikolic in schiacciata e Zampini dalla lunetta vanificano anche questo tentativo e le due formazioni si ritrovano nuovamente in partita (65-65). Pullen mette una bomba su assist di Woldetensae, ed è solo un libero di Zampini all’ultimo secondo che ristabilisce la parità sul 68-68.
L’ultimo quarto parte con Owens in schiacciata e Zubcic dall’area, e per qualche minuto il tabellone si ferma sul 70 pari. Totè segna due canestri consecutivi, ma dopo una palla persa coach Valli deve chiamare il time out per evitare un nuovo cambio di testa. Nonostante un altro canestro del lungo napoletano, la tripla di Willis ristabilisce gli equilibri per qualche secondo. Totè è scatenato in questo momento, e dopo il giro di boa il punteggio è di 76 a 78, con Napoli che arriva anche sul 76 – 80 con i tiri liberi del numero 35. Davis fa sua l’ennesima tripla di giornata, e il giro in lunetta di Christon riporta Cremona in vantaggio, anche se di poco. Capitan De Nicolao prova a combattere e mette un tiro dall’area, ma Davis è un vero enigma per la difesa partenopea, che non sa più come provare a fermarlo. Il time out di Valli dopo l’uscita di Pangos per 5 falli non sortisce effetti e Davis segna nuovamente dall’arco, ad appena 47 secondi dall’ultima sirena. Il libero di Willis mette un altro punto di distacco tra i padroni di casa e Napoli, che dopo il time out subisce una stoppata su tripla di Zubcic che spezza tutti i sogni di un eventuale overtime. Altro giro in lunetta di Willis a 27 secondi dal termine, e ormai i giochi sono fatti. Owens stoppa Woldetensae mentre Davis assesta il colpo finale con una bomba a 7 secondi dalla sirena, decretando così il 94-82 finale.
Padrone indiscusso del campo Corey Davis, autore di 28 punti personali. Secondo realizzatore Nikolic con 15 punti, seguito da Christon a 14 e Willis a 11. Per il Napoli il migliore in campo è Totè con 21 punti, seguito da Zubcic con 16, Pullen con 14 ed Egbunu con 10.
“Abbiamo fatto una partita intelligente, cercando di coinvolgere i lunghi perché é un reparto in cui potevamo avere un piccolo vantaggio nei confronti di Cremona, una partita tatticamente seria e ripeto intelligente, abbiamo costruito pian piano il nostro vantaggio. – queste le parole di coach Valli al termine della partita. – A pochi minuti dalla fine, sul più quattro, costruiamo un altro buon tiro, sbagliando da 3 punti e dopo abbiamo perso Pangos per cinque falli e per tutto il secondo tempo abbiamo perso Green. Loro invece hanno messo le tre triple decisive ed hanno risolto la partita. Risultato bugiardo perché é stata una partita combattuta fino alla fine, dispiace molto ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi che hanno dato l’anima e che sapevano quanto era importante questa partita. Anche le altre nove partite che mancano lo sono, continuiamo a crederci fermamente perché é troppo importante per Napoli rimanere in questa serie, per tutti noi e per il club e per gli sforzi che sta facendo. Vincere qua non è mai facile soprattutto quando, in alcuni momenti della partita, l’avversario trova dei tiri decisivi.”.
Il prossimo impegno per il Napoli Basket sarà il big match del 16 marzo contro Bologna, tra le mura amiche della Fruit Village Arena, ma le speranze di salvezza sono ridotte ormai al minimo.(CFS – E.C.)