La GeVi Napoli supera Treviso e mette a segno la prima vittoria fuori casa

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Napoli Basket-Scafati - 3535

GeVi Napoli - Benjamin Bentil - PhotoCredit@EgiziaCoppola

Prima vittoria fuori casa per il Napoli Basket, che disputa un’ottima partita al Palaverde e supera Treviso per 78-90. Prestazioni ottime in tutti i fondamentali, eccetto i tiri dalla lunetta, che hanno permesso agli uomini di Valli di ribaltare un primo quarto decisamente sotto tono e tenersi in vantaggio per tutto il secondo tempo. 

La squadra di casa parte con Bowman, Mascolo, Caroline, Olisevicius e Paulicap, mentre Napoli risponde con Zubcic, Pangos, Woldetensae, Green e Totè. 

La partenza degli azzurri vede Zubcic e Green andare subito a canestro, con Mascolo che recupera la stoppata subita da Bowman e serve Caroline da dietro l’arco. Paulicap ne mette due consecutivi, aprendo un break di 6 a 0 rotto da Green al terzo minuto di gioco. Olisevicius e Totè si rispondono sotto canestro e Caroline mette il tiro del 15-8, per poi fallire il giro in lunetta conquistato su Green. Pangos si iscrive a referto con 4 punti consecutivi, con Green che schiaccia subito dopo il recupero in difesa, già il secondo di una lunga serie per la squadra napoletana. Olisevicius rimette qualche lunghezza di distanza tra sé e il Napoli con un tiro dall’arco e complici un paio di errori al tiro degli azzurri la Nutribullet si porta sul 21-14 con 2 minuti e 44 da giocare sul cronometro. De Nicolao entra e recupera un pallone, lui che alla fine del match ne porterà a casa ben 7 -record personale e assoluto in lega-, per poi vanificare tutto con Treier sotto canestro. Altri quattro punti in schiacciata per Olisevicius e Bowman, con Totè che non sfrutta il fallo subito e lascia i suoi sul 25-14. Il quarto si chiude con una tripla magica di Pullen, che riesce a contenere i danni e riportare lo svantaggio in singola cifra (25-17).

È di sicuro un’altra Napoli quella che entra in campo dopo la pausa breve, alzando i giri in difesa e costringendo coach Vitucci a fermare il gioco. Mascolo segna il primo canestro trevigiano dopo 120″, e Napoli apre un break importante con Zubcic da sotto. Prima Green da fuori area, poi Napoli si sblocca anche in lunetta con un 1 su 2 di De Nicolao, che non contento segna anche in appoggio e recupera due palloni nel giro di 30 secondi. Totè va due volte a canestro lasciando la Nutribullet dietro sul 30-31, e solo dopo ben 5 minuti e 30 secondi di gioco la squadra di casa chiude il parziale azzurro con Caroline. Totè sbaglia sotto canestro ma recupera subito dopo con un rimbalzo efficace, mentre Mazzola, Zubcic e Caroline iniziano un botta e risposta dall’arco che ferma il tabellone sul 40-39. Gli ultimi 30 secondi di primo tempo si riempiono di falli, con l’umore delle due formazioni leggermente sopra le righe. Bowman chiude i giochi con due liberi segnati, mandando tutti negli spogliatoi sul 42-41.

Al cambio campo Pangos trova la retina dai 6.75m, così come il suo compagno Woldetensae. Mascolo e Zubcic si rispondono sotto il ferro, mentre Bowman e Olisevicius scelgono la conclusione dall’arco. Paulicap fa valere la sua fisicità e vola a canestro, ma nonostante i numerosi tentativi, la Nutribullet non riesce a staccare gli azzurri, che a sei minuti dalla sirena sono sul 52-51. Zubcic e Green alzano le proprie percentuali di attacco dall’arco, mentre Pangos serve di nuovo Totè che va a schiacciare per il 54.49. Il lungo di Napoli è particolarmente in forma, andando a stoppare Bowman e poi a schiacciare nuovamente, e l’area al Palaverde diventa irrespirabile. Poche le conclusioni che vanno a segno, molti gli errori dei trevigiani, sia al tiro che al palleggio, con De Nicolao che sembra essere ovunque. È proprio il capitano azzurro a prendersi un fallo in difesa e a segnare i due liberi del 56-65, mentre il neo entrato Treier trova il fondo della retina su assist di Pullen. Nonostante la percentuale dalla lunetta sorrida alla squadra veneta, il distacco è di 9 punti, che poi si riducono a 6 con Mazzola da fuori area a sei secondi dalla sirena. 

La musica non cambia durante gli ultimi 10 minuti di gioco, grazie anche a Pullen dall’area, capace di trovare soluzioni decisamente creative. Harrison segna il suo ultimo canestro da dietro la linea dei 3 punti, per poi commettere gli ultimi falli personali e lasciare il campo pieno di nervosismo. Il guizzo del numero 7 trevigiano ha portato la squadra di coach Vitucci a soli 3 punti dal Napoli, che però riprende in mano la partita grazie alla tripla di Zubcic e a quella di Green. Treier a rimbalzo trova altri due punti, per poi segnare anche la bomba del 69-80, con 5 minuti restanti sul cronometro. Olisevicius e compagni sono calati molto di intensità e precisione, e Vitucci decide di correre ai ripari chiamando time out. Dopo 5 punti consecutivi del quintetto di casa, anche coach Valli ferma il gioco, con Green che recepisce bene le indicazioni e segna su appoggio, prendendosi anche il fallo e il tiro libero aggiuntivo, concludendo quindi il 2+1. Olisevicius ci prova di nuovo, ma dopo il canestro da sotto perde il pallone e Napoli ne approfitta per mandare Totè a segno. Con 120 secondi sul cronometro Mascolo prova la disperata rimonta, ma Pullen spegne gli entusiasmi in penetrazione. Altra palla persa dei padroni di casa – l’ennesima – che non si traduce in un canestro napoletano ma porta ad un nervosismo estremo di Macura, che rischia l’espulsione e commette fallo tecnico su Green. Valli chiama l’ultimo time out della giornata dopo il libero sbagliato di Green, ma i giochi ormai sono scritti e Napoli guadagna i suoi primi punti in trasferta con il punteggio di 78-90, che non basta per ribaltare il risultato della partita di andata, ma è di sicuro fondamentale per il morale della società campana, che vince per la prima volta in stagione due incontri consecutivi. 

Il tabellino di Napoli vede di nuovo Erick Green come miglior realizzatore con 25 punti, seguito in doppia cifra da Totè con 16 punti, Zubcic con 15 e Pangos con 11. A seguire anche Pullen con 8, Treier con 7, De Nicolao con 5 punti e le impressionanti 7 palle recuperate – in appena 13 minuti di gioco -, e Woldetensae a chiudere con 3 punti.

Bottino meno ricco quello di Treviso, con Caroline a 20 punti, Olisevicius a 18 e Bowman a 15. In singola cifra anche MAzzola con 8 punti, Paulicap e Macura con 5 a testa, Mascolo con 4 ed Harrison con 3.

Siamo davvero molto felici. Abbiamo vinto di squadra facendo bene in attacco, ma finalmente soprattutto in difesa. – commenta coach Valli in conferenza stampa – Questa vittoria è una piccola scintilla che deve portarci a proseguire su questa strada. Sono contento perché abbiamo tolto l’ultimo zero, quello delle vittorie in trasferta. Ci tenevamo parecchio ed abbiamo lavorato duro, i ragazzi ci hanno creduto tantissimo anche se siamo partiti un po’ meccanici e paurosi. Abbiamo scoperto, grazie alla difesa, che potevamo essere lì piano piano e ci abbiamo creduto, vincendo gli ultimi tre quarti. Tutta la squadra ha contribuito a questo successo e solo con la squadra si può parlare di salvezza. La cosa importante è il dato delle palle perse che stiamo continuando a ridurre e abbiamo costretto loro a perderne 20. È chiaro che non ci si illude, ma ci portiamo a casa questi due punti e da martedì si continua a lavorare.

Appuntamento con il Napoli Basket domenica 2 febbraio, alle ore 12:00, per il match contro la Germani Brescia.(CFS – E.C.)

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