La GiVova Scafati perde la bussola a Treviso
(CFS) TREVISO – Scafati trova una sconfitta tremenda nell’impegno della settima giornata, perdendo contro la Nutribullet Treviso per 104-75. La squadra di casa schiera Mascolo, Harrison, Olisevicius, Alston e Paulicap, mentre coach Nicola risponde con Cinciarini, Stewart, Mcrae, Pinkins e Sorokas. Il primo quarto di gioco vede Scafati faticare a prendere continuità in attacco, e il punteggio dopo tre minuti è di 7-4 per Treviso. Sorokas riesce a tenere alta la concentrazione, e tiene i suoi ad un solo punto di distanza. Le due squadre faticano ad ingranare in attacco, e dopo 5 minuti di gioco il tabellone è fermo sul 9-8. Mascolo è in forma, e a poco più di 3 minuti dalla fine della prima frazione di gioco mette a segno il canestro del +5 trevigiano (19-14), mentre dal lato di Scafati è McRae a far girare palla e trovare la retina. Mezzanotte dall’arco si fa trovare pronto, e la difesa gialloblù subisce più di quanto sperato: Miaschi da un lato e Olisevicius dall’altro mettono gli ultimi canestri del quarto, contribuendo insieme ai liberi di Alston a siglare il 26-17 alla sirena.In avvio di secondo quarto capitan Pinkins riesce a trovare il canestro dalla linea dei tre, Miaschi lo segue a ruota e il parziale per Scafati è di 7 a 0. Vitucci è costretto a fermare il gioco dopo appena un minuto e mezzo di gioco, ma alla ripresa la musica non cambia: Treviso è in un periodo di caos totale, con Miaschi che stoppa Olisevicius, Paulicap che sbaglia i liberi e Akin che segna il 26imo punto degli ospiti. Torresani risponde con la stessa moneta alla schiacciata di Stewart e Paulicap riesce a riprendere vantaggio sulla squadra campana a metà del quarto (32-28), ma Scafati non molla. Cinciarini e Stewart fanno la voce grossa, regalando il +1 ai gialloblù ad appena 2 minuti e 50 secondi dalla pausa lunga; Ulaneo mette a referto i primi punti stagionali su assist di Sorokas, e con un solo minuto rimasto sul cronometro Scafati si trova avanti per 35-41. Treviso sembra non esserci più, e il primo tempo si conclude con la Givova avanti di 10 lunghezze sui padroni di casa (35-45).Harrison e Mascolo suonano la carica della Nutribullet, che già dai primi istanti del terzo quarto si dimostrano molto più presenti – e molto più aggressivi – della frazione di gioco precedente. Stewart commette il terzo fallo e Treviso infila un break di 6-0 in 60 secondi, riportandosi sul 41-45. Adesso è Scafati ad attraversare un momento di confusione, con coach Nicola che ferma il gioco sul 46-47, complice un ottimo Olisevicius. Sorokas riesce a frenare la rimonta veneta, ma un McRae nervoso commette fallo tecnico su Olisevicius, che ne approfitta e guadagna terreno. Sorpassi e controsorpassi firmati Stewart e Mezzanotte, ma l’inerzia è completamente a favore dei padroni di casa, che grazie ad un energico Paulicap si portano avanti di 5 al 26′ (58-53). I biancoblù sono in controllo dell’incontro, Harrison allunga il parziale e a tre minuti e mezzo dalla sirena il tabellone segna il massimo vantaggio dei veneti: 62-53. Di nuovo Paulicap e Mezzanotte da sotto, mentre Akin e Zanelli tentano di mantenere il distacco ad una singola cifra. Nel finale di terzo quarto Harrison si infortuna, e nonostante ciò la Nutribullet chiude avanti sul 70-59.L’ultimo frangente di gioco si apre con Mezzanotte infallibile dall’arco, con la coppia Cinciarini-Zanelli che le tentano tutte per tenere a galla Scafati. Al 32imo Paulicap ne fa un’altra delle sue e il distacco aumenta: 77-63 per i padroni di casa. Stewart segna una bomba alla quale fa seguire il quinto fallo personale. A 6 minuti dalla fine i biancoblù conducono con 15 punti di distacco. Capitan Pinkins tenta il tutto e per tutto ma la difesa scafatese non riesce a tenere a bada Mascolo, che gonfia ancora di più il vantaggio trevigiano. a 4 minuti dalla sirena finale il punteggio è di 86-70. La Givova si spegne definitivamente, e Macura firma ben tre triple consecutive (98-73). A due minuti dalla fine il quintetto veneto rompe quota 100 punti, e il PalaVerde esulta sulla sirena. La squadra di casa manda cinque giocatori in doppia cifra: Mascolo guida il tabellino con 23 punti, seguono Olisevicius con 21, Mezzanotte con 15, Paulicap con 14 e Macura con 12. Dall’altro lato del parquet, Scafati può contare solo su Sorokas, autore di 18 punti, e Stewart, che ne mette a referto 17. I dati più penosi per la Givova Scafati sono la percentuale di triple messe a segno, solo 3 su 24, e il numero di palle perse, che sono il doppio di quelle trevigiane (14 a 7).“Chiedo scusa ai tifosi arrivati da Scafati a sostenerci. – queste le parole durissime di coach Marcelo Nicola in sala stampa. – Solo nel secondo quarto abbiamo messo la giusta energia, per il resto della gara non c’è nulla da dire sotto un punto di vista né tecnico né tattico. Vergogniamoci e chiediamo scusa a società e tifosi, stasera non si salva nessuno.”Scafati dovrà affrontare tra le mura amiche del PalaMangano la Openjobmetis Varese, una delle migliori squadre del momento, alle 20:30 di sabato 16 novembre.(CFS – E.C.)