La vittoria del Napoli sulla Fiorentina raccontata dagli scatti di Gino Conte!
(CFS) NAPOLI – La vittoria degli azzurri di Carlo Ancelotti per 1-0 sulla Fiorentina, grazie alla giocata di Milik e alla stoccata di Insigne raccontata dal nostro GINO CONTE.
TABELLINO
Napoli: Karnezis, Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui, Allan, Hamsik, Zielinski, Callejon (70′ Ounas), Insigne (82′ Rog), Mertens. A disp.Ospina, D’Andrea, Albiol, Malcuit, Luperto, Fabian, Diawara,Verdi. All.Carlo Ancelotti
Fiorentina: Dragowski, Milenkovic, Hugo, Pezzella, Biraghi, Gerson (61′ Dabo), Veretout (65′ Edmilson), Benassi, Chiesa, Eysseric, Simeone. All. Pioli
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Marcatori: 79′ L. Insigne
Note: ammoniti Zielinski, Benassi, Dabo, Eysseric.
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INSIGNE. “Sono contento per il gol, soprattutto perchè è valso i 3 punti“. Lorenzo Insigne è l’uomo partita di un combattutissimo Napoli-Fiorentina. “E’ stata una bella risposta della squadra, siamo un gruppo unito nella vittoria ma anche nella sconfitta. Non eravamo stati brillanti a Genova, oggi volevamo il riscatto e abbiamo lottato fino alla fine”. Alla fine Ancelotti ti ha baciato dopo la sostituzione: “Sì sono molto felice per la stima del mister. Oggi nel finale ero un po’ stanco anche per l’impegno con la Nazionale, ma sto bene. Adesso affronteremo la Champions e siamo pronti a quest’altra avventura alla quale teniamo molto”.
ANCELOTTI. “Abbiamo fatto la partita che volevamo, rischiamdo pure per arrivare alla vittoria”. Carlo Ancelotti commenta così il match del San Paolo. “Il successo è meritato perché è stato fortemente inseguito fino alla fine. All’inizio abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo, ma l’approccio è stato buono. Ho applicato il 4-4-2 perché volevo più ampiezza della squadra anche per gli inserimenti di Mario Rui a sinistra. E’ mancata la profondità nel primo tempo, poi siamo saliti di ritmo e abbiamo trovato il giusto equilibrio. Non credo che il Napoli fosse malato, come si è detto, piuttosto la sconfitta a Genova lo considero un raffreddore. Certamente un raffreddore può anche tornare e noi dovremo cercare di essere sempre pronti ad ogni reazione. Con i giocatori stiamo cercando l’assetto giusto. E’ normale provare in questo momento della stagione, ma siamo convinti di quello che facciamo e sono contento della qualità di questo gruppo. Per me è difficile fare la formazione e questo significa che ho tanti calciatori di spessore in rosa”. Sul gol di Insigne: “Lorenzo ha giocato in una posizione leggermente diversa, più vicino alla porta. E’ stato bravissimo ed alla fine è stato l’uomo decisivo. Se lo meritava dopo un periodo non semplice”.
MAKSIMOVIC. “Ringrazio il mister per la fiducia, mi ha fatto debuttare dall’inizio e sono felice che sia andata bene“. Nikola Maksimovic al suo esordio stagionale in campionato ha disputato una gara di grande rendimento e solidità. “Sono contento innanzitutto per la vittoria e poi per la mia prestazione. Oggi non era semplice battere un avversario che si è dimostrato molto duro. E non aver subìto gol è stato importante anche per la nostra fiducia. Abbiamo preparato con molta cura tatticamente la partita, siamo riusciti a tenere testa ad una Fiorentina ben organizzata e il gol nel finale ha premiato la nostra convinzione di potercela fare”. Adesso si va a giocare contro la “tua” Stella Rossa: “Ho giocato quasi due anni lì e conosco benissimo il clima caldo che si respira. Sicuramente lo stadio sarà pieno e i tifosi inciteranno la squadra dall’inizio alla fine. Noi dobbiamo essere consapevoli delle nostre potenzialità, penso che possiamo giocare alla nostra maniera e conquistare un risultato importante”. (CFS)