Napoli, 50 feriti per i botti fra, cui una bambina di 6 anni, un morto in incidente stradale
(CFN) Napoli – Cinquanta sono i feriti, quest’anno, che sono dovuti ricorrere alle cure mediche a seguito dei “botti” nel napoletano. Un bilancio in calo rispetto al 2012 che aveva fatto registrare 84 feriti e rispetto al 2011 dove i feriti furono 77. Altro dato confortante è che da due anni non si registrano morti.
Il ferito più grave è un ragazzo di 16 anni di Castellammare di Stabia che ha riportato ustioni, traumi e una frattura multipla della mano destra. I medici lo hanno giudicato guaribile in 40 giorni.
A Pozzuoli una bambina di sei anni è rimasta ferita da un bengala riportando ustioni di primo e secondo grado agli arti superiori nel corso dei festeggiamenti per il capodanno.
A Montecalvario di Napoli un uomo di 42 anni è rimasto ferito ad un piede da un proiettile vagante. I sanitari hanno emesso una prognosi di 30 giorni.
A Scampia una bombola di gas è scoppiata davanti ad alla saracinesca di un bar. Gli inquirenti sono orientati per un attentato con finalità estorsive ma il titolare ha riferito di non aver mai ricevuto minacce.
A via Manzoni un uomo di 55 anni, alla guida del sua moto, è deceduto a seguito di un grave incidente stradale nei pressi dell’ospedale Fatebenefratelli a seguito di uno scontro frontale con un auto guidata da una donna.(CFN)