Napoli Basket: sconfitta sonora contro Trento ma festa grande per la salvezza. Con Rizzetta nuovo proprietario si guarda già al futuro

0
Napoli Basket-Trento 9177

Napoli Basket-Trento - PhotoCredit@EgiziaCoppola

(CFS) NAPOLI – Festa grande alla Fruit Village Arena, nonostante la sconfitta del Napoli Basket con Trento per 89-114, con gli azzurri che festeggiano la salvezza conquistata la scorsa giornata e incassano la sconfitta portando ben 6 giocatori in doppia cifra.

Quintetto base per Napoli con Pullen, Zubcic, Pangos, Green e Totè, mentre la Dolomiti parte con Ellis, Cale, Pecchia, Mawugbe e Lamb. La partita si apre con un alley-oop del duo Totè-Pangos e del canestro del numero 4 azzurro che porta i padroni di casa sul 4 a 0. Mawugbe e Totè si rispondono a suon di schiacciate e Cale mette la prima tripla della serata, con Pecchia che conquista il vantaggio trentino a 6 minuti e 39 dalla prima sirena. Sono altri 4 i punti segnati da Pecchia, che costringe Valli a fermare tutto. La percentuale in attacco degli azzurri non è altissima, mentre Trento procede a vele spiegate con Ford e Niang. Bayehe approfitta del fallo di capitan De Nicolao per incassare altri 2 punti, mentre Napoli è a secco da 4 minuti. I partenopei si sbloccano con Green alla lunetta, che poi fa il bis in penetrazione. Woldetensae trova una bella tripla e insieme a Pangos da sotto e Treier dall’arco riescono a portarsi a -2 dai trentini, che poi con Lamb riprendono un po’ del distacco perso e chiudono i primi 10 minuti sul 19-22.

Treier inaugura il secondo quarto con la tripla della parità, e nonostante il canestro in contropiede di Cale il Napoli trova il vantaggio sul 28-24 grazie alla tripla di Totè e a quella di Woldetensae. Lamb fa 2 su 2 dalla lunetta, ma per un canestro dal campo Trento dovrà aspettare il 14esimo minuto di gioco con la schiacciata di Ellis dopo il recupero su Totè. Pullen mantiene i suoi avanti e Green rincara la dose alla lunetta, ma Niang recupera due lunghezze con una schiacciata e Bayehe si porta sul -1. Pullen allunga nuovamente ma Lamb conclude la rimonta sul 36 pari dalla distanza, con Zukauskas e Woldetensae che si rispondono a suon di bombe (39 pari). Lamb e Ford trovano altri 5 punti per la Dolomiti, per poi allungare ancora con Zukauskas dall’arco a 2 secondi dalla sirena, mandando tutti negli spogliatoi sul 39-47.

Totè rientra in campo e segna 4 punti consecutivi, mentre Pecchia dall’altro lato si rende nuovamente protagonista in attacco. Anche Green prova a rosicchiare qualche punto, ma Lamb ricaccia gli azzurri indietro con l’ennesima bomba della sua serata, con Cale che ci mette del suo e spedisce i trentini a +9. Green fa un giro fruttuoso in lunetta, a differenza di Ford, ma Zukauskas non sbaglia dall’arco e il distacco dei napoletani passa in doppia cifra, per poi aumentare ancora con la schiacciata di Niang. Treier perde palla ed Ellis ne approfitta nuovamente per segnare in schiacciata, costringendo Valli a fermare nuovamente tutto. Ford e Green si rispondono da sotto canestro, ma lo svantaggio di Napoli rimane effettivamente lo stesso, per poi aumentare con la bomba del numero 5 trentino. Anche Badalau schiaccia a canestro, mentre gli azzurri non trovano il fondo della retina se non con Woldetensae, ma il distacco è ormai di quasi 20 punti. Treier ed Egbunu rosicchiano qualche punto dalla lunetta, ma Ford punisce la difesa azzurra mettendo 5 punti consecutivi. Mawugbe commette fallo su Pullen che fa ben 3 su 3 ai liberi, anche se Zukauskas restituisce il favore dall’arco subito dopo, chiudendo il terzo quarto sul punteggio di 67-83.

Forray apre gli ultimi 10 minuti di gioco, con Pangos per Napoli che trova 2 canestri dall’area consecutivi. Lamb è un cecchino da tre, mentre Napoli si fa trascinare dal grande pubblico presente alla Fruit Village Arena e segna 6 punti. Lamb ne recupera 2 e porta le due squadre sul 77-90, che poi diventa 79-95 grazie all’ennesima schiacciata di Ellis e il tiro in sospensione dalla distanza di Badalau. Nonostante il punteggio impietoso nel palazzetto c’è un tifo impressionante che aumenta alla tripla del re di Napoli Pullen (82-97). Trento sfonda il muro dei 100 con la tripla di Badalau, mentre Mawugbe stoppa Pangos. Woldetensae appoggia a canestro ma poi sbaglia il tiro aggiuntivo per fallo, mentre Bayehe e Zukauskas segnano altri 5 punti. Anche Green e Ford si ripropongono dall’arco, Mabor fa un po’ di confusione a rimbalzo per poi trovare il fondo della retina, con Forray che poi prende palla e va a segnare la tripla dell’89-114 finale.

Ford è l’MVP del match con 24 punti, seguito da Lamb con 19, Zukauskas con 15 e Pecchia con 10 punti. Napoli invece ha Green con 20 punti, Totè con 15, Woldetensae con 13, Pullen con 12 e Treier e Pangos con 10 a testa. Seguono in singola cifra Egbunu a 3 punti e Zubcic, De Nicolao e Mabor a 2.

“Stasera era l’unico momento in cui potevamo essere tranquilli, dopo diversi mesi di sofferenza. Avevamo cercato di fare la partita all’inizio, ma l’emotività era chiaramente diversa e poi abbiamo incontrato una super squadra, che vuol fare bella figura ai playoff, ma penso che abbiamo onorato l’impegno con il nostro pubblico che meritava questo ed altro. – ha dichiarato coach Valli al termine della partita. – Abbiamo fatto veramente un ‘miracolo’, devo ringraziare il club per l’opportunità, l’AD Dalla Salda che mi ha voluto fortemente qui e tutto il mio staff, quello tecnico, medico e dirigenziale che mi ha fatto lavorare nel migliore dei modi. Questa non era una squadra ‘attrezzata’ per la salvezza, soprattutto a livello mentale, ma che alla fine è stata bravissima ad interpretare un ruolo ed una pallacanestro che ci ha consentito oggi di far festa davanti al pubblico, che ho detto più volte, essere il migliore d’Italia.” chiosa coach Giorgio Valli.

Si chiude quindi la stagione del Napoli Basket con un bilancio tutto sommato positivo, soprattutto visto l’inizio di campionato disastroso che ha portato all’esonero di vari giocatori, dell’ex coach Milicic e dell’ex responsabile Llompart. La società inizierà sin da subito a costruire la squadra per il prossimo anno, soprattutto dopo l’annuncio dell’acquisizione del 66% delle quote da parte di Rizzetta che, secondo rumors, dovrebbe contare sul coinvolgimento della stella dell’NBA come Shaquille O’Neal.(CFS – E.C.)

L’incontro visto dalla nostra Egizia Coppola

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.