(CFN) NAPOLI – La città di Napoli, in controtendenza rispetto alla provincia, punta sulla cultura e sui siti archologici. A partire da questo fine settimana parte ufficialmente il programa delle attività culturali e turistiche previste per animare le feste natalizie.  Al posto dei mercatini il programma prevede visite guidate e reading dedicati alla Napoli angioina e si snoderanno su sei itinerari tematici: Castel Nuovo a Santa Chiara, dal Duomo a San Pietro a Maiella, dalla Chiesa di Sant’Eligio a Castel Nuovo, Gli ultimi Angioini, l’arte Angioina nei musei, il Museo del tesoro di San Gennaro, passeggio per i “Sedili”, voluti da Carlo I D’Angiò nel 1268.
Le strade di ciascuna municipalità saranno poi animate da un programma di concerti e artisti di strada e guarrattelle.
Nel centro storico il programma natalizio prevede la tradizionale Notte d’Arte con numerose piazze e monumenti visitabili eccezionalmente in notturno. Aperture straordinarie anche per domenica mattina durante tutte le festività con il progetto “Museo Aperto”. Previsti concerti gospel e di musica tradizionale napoletana e concerti d’organo nelle chiese del centro ma anche delle periferie. Per non farsi mancare nulla, quest’anno, anche tre grandi mostre: al PAN “Shepard Fairey # OBEY”, al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore “Il bello o il vero. La scultura napoletana del secondo Ottocento e del primo Novecento” e al Museo del Tesoro di San Gennaro “Ori, argenti, gemme e smalti della Napoli angioina. 1266-1381”.
Per chiudere in bellezza il 31 dicembre è previsto in piazza del Plebiscito il concerto di Gigi D’Alessio. Ospiti d’eccezione e idoli dei giovanissimi i Dear Jack.(CFN)