Parco Sommerso di Baia, sequestrate attrezzature da pesca e piattaforma abusiva
Guardia Costiera di Baia - sequestro nasse da pesca

Parco Sommerso di Baia, sequestrate attrezzature da pesca e piattaforma abusiva

(CFN) BACOLI – La Guardia Costiera di Baia, diretta dai marescialli Carputo e Bombasaro, ha sequestrato diverse attrezzature da pesca installate nella riserva integrale del Parco Sommerso di Baia. I Militari hanno rinvenuto 161 nasse adagiate sul fondale marino di Punta Epitaffio dove sono stati rinvenuti i reperti archeologici di epoca romana. Le nasse erano tenute sul fondo zavorre costituita da batterie per auto pericolosissime per il grave danno che possono procurare all’ambiente marino. All’interno del porto di Baia, inoltre, è stata sequestrata una piattaforma in cemento, perché non autorizzata, con piano di calpestio in legno utilizzata per i lavori di rifacimento del fasciame delle barche. Il concessionario dell’area è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Le operazioni sono state coordinate del Capo del Circondario Marittimo di Pozzuoli, Capitano Andrea Pellegrino e dal’ Ammiraglio Antonio Basile, nell’ambito delle azioni di contrasto del grave fenomeno di pesca illegale e dell’occupazione abusiva delle aree demaniali.(CFN)