POZZUOLI/ Comdata, accordo raggiunto a Roma per i nuovi ammortizzatori per i 50 lavoratori
(CFN) POZZUOLI – Via libera nella sede del Ministero del Lavoro all’accordo tra Comdata Group e i sindacati che mette in sicurezza fino alla fine dell’anno i 50 lavoratori della sede di Pozzuoli che il 31 marzo avevano terminato il fondo di integrazione salariale. Saranno utilizzati ammortizzatori sociali speciali. “I lavoratori di Pozzuoli – spiega Giorgio Serao della segreteria nazionale Fistel Cisl – saranno assorbiti sulla commessa Inps che Comdata si è aggiudicata con l’ultimo bando di gara. Slc, Fistel e Uilcom insieme alle rsu di Comdata hanno iniziato un percorso di lotta che ha portato il governo a prorogare gli ammortizzatori sociali per tutto il 2019, in attesa che venga recepita la proposta di ammortizzatori sociali ordinari per i Call Center”.
RILANCIO Nello specifico, l’accordo sottoscritto prevede il sostegno al reddito «per dare continuità al piano di risanamento e per far fronte al protrarsi delle difficoltà che hanno originato l’intervento di assegno ordinario concordato nell’accordo del 30 luglio 2018». Il sostegno sarà erogato «dal 1 aprile 2019 e fino al 31 dicembre 2019 per un numero massimo di 49 lavoratori con sospensione fino a zero ore settimanali». In virtù dell’applicazione di questa norma Comdata potrà usufruire di uno strumento utile al fine di superare il momento di crisi mantenendo l’apertura del sito di Pozzuoli e la salvaguardia dei livelli occupazionali. In base all’accordo, l’azienda anticiperà ai lavoratori l’indennità a carico dell’Inps, per le settimane di sospensione dal lavoro. Le parti, infine, hanno concordato di incontrarsi all’inizio del prossimo mese di giugno al fine di verificare l’evolversi della situazione sul territorio. (CFN)