Protesta ex Lsu nelle scuole: i sindaci flegrei chiedono una proroga dei contratti dei lavoratori

Il sindaco Vincenzo Figliolia e Domenico Pennacchio presidente commissione attività consiliare del Comune di Pozzuoli
(CFN) POZZUOLI – Il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha firmato, assieme al sindaco di Bacoli Ermanno Schiano, al sindaco di Monte di Procida Francesco Paolo Iannuzzi e al commissario prefettizio di Quarto Maria Grazia Nicolò, una nota con la quale viene chiesto ai Ministeri dell’Istruzione e del Lavoro di dare una proroga «fino al prossimo giugno» al contratto degli ex Lsu addetti alle pulizie nelle scuole. «Ciò potrà costituire una soluzione praticabile – si legge nella nota – mantenendo vivo il dialogo, in attesa di una soluzione definitiva, restituendo ai lavoratori interessati serenità e dignità e assicurare all’istituzione scolastica il normale svolgimento delle attività». Il contratto degli ex Lsu scade il 28 febbraio prossimo e da due giorni, come si sa, i lavoratori addetti alle pulizie hanno inscenato azioni di protesta occupando gran parte delle scuole flegree. Nella lettera, inviata per conoscenza anche al prefetto di Napoli, i sindaci sottolineano inoltre «il completo disinteresse» registrato fino ad oggi «verso la richiesta di convocare un tavolo governativo per pervenire a una soluzione realistica e condivisa della problematica».

E’ tornata la normalità, infine, nel Plesso Immacolata di via Rosini del Primo Circolo didattico di Pozzuoli, dove all’alba di questa mattina la dirigente scolastica, Angela Palomba, superando il blocco imposto dalla protesta degli Lsu, era riuscita ad entrare nel proprio ufficio barricandosi all’interno per impedire una nuova occupazione. Gli Lsu hanno abbandonato il cortile del plesso, e così la dirigente è riuscita a far entrare il personale della segreteria che ha potuto riprendere il proprio lavoro. (CFN)