(CFS) POZZUOLI – Appena cinque reti subite in dodici partite, sette vittorie consecutive. In serie positiva da dieci giornate. La Puteolana dimostra domenica dopo domenica di essere la squadra la battere del girone A di Eccellenza. Finora, a fare la differenza con la capolista Afragolese è quel maledetto scontro diretto alla seconda giornata di campionato perso per 2-0 al “Conte”. Ma quella era una formazione su cui il trainer Andrea Ciaramella stava iniziando a lavorare. Già perché il vero segreto dei diavoli rossi con tutto il rispetto per il bomber Roberto Palumbo e per gli altri giocatori è proprio lui: il tecnico granata. Ciaramella ha plasmato questa squadra a sua immagine e somiglianza. Gli ha dato carattere, la segue ogni minuto dentro e fuori dal campo. E, poi, ha un’arma che non hanno gli altri allenatori di tutto il girone: la voglia di rivincita dopo la beffa subita la scorsa stagione ad opera del Giugliano nella parte finale del campionato. L’allenatore dei diavoli rossi vola basso, non vuole cadere nell’errore commesso l’anno scorso. Ma si vede che ha ancora il dente avvelenato per quella vittoria che gli è sfuggita di un soffio. Erano anni che Pozzuoli e i suoi tifosi non vedevano sedere sulla panchina della Puteolana un allenatore di tale carisma. Serio, riflessivo, mai una parola fuori posto: e soprattutto tiene il gruppo compatto. Nella storia della Puteolana sono passati tanti allenatori importanti: Ciaramella sta entrando in questa categoria pian piano con il lavoro settimana dopo settimana. Ha una voglia matta di vincere e tutto questo non può che far bene alla Puteolana. (CFS) 

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