Scafati, un 110 senza lode contro una indomabile Trento
(CFS SCAFATI – Un’ottima prestazione non basta alla Givova Scafati per superare la capolista indiscussa Dolomiti Energia Trento, che si impone al PalaMangano per 110-119. I trentini segnano molto bene sia da due che da tre, ed eccellono sia in rimbalzi che in palle recuperate.
Coach Pilot, all’esordio sulla panchina gialloblù, schiera Cinciarini, Gray, Pinkins, Stewart e Akin, mentre Trento mette in campo Ellis, Cale, Pecchia, Lamb e Bayehe.
Partono forte le due formazioni, con Gray e Pinkins da un lato e Bayehe e Lamb che segnano 4 punti a testa. Dopo i primi due minuti di gioco le due formazioni sono sull’11 pari, Gray approfitta di un fallo subito per portarsi sul +2 ma Bayehe mette dentro un alley-oop con Ellis che ristabilisce la parità ancora una volta. Stewart si sblocca da tre e Cinciarini mette un 2 su 2 dal pitturato che permette a Scafati di staccare Trento sul 20-15. A metà quarto la squadra ospite è già in bonus, e ciononostante la qualità del gioco dei trentini non si abbassa, permettendo a Lamb di conquistare prima un fallo e poi di mettere una bomba, recuperando il distacco. Ulaneo e Niang si rispondono dall’area, così come Stewart e Zukauskas, ma il vantaggio rimane gialloblù (29-26). Negli ultimi 40 secondi Ford mette a segno un libero e due canestri, di cui uno sulla sirena, che valgono il 30-31 della Dolomiti.
È ancora Ford a far girare palla nel secondo quarto, e grazie ad una distrazione nella difesa scafatese Pilot è costretto a chiamare time out quando i trentini si trovano sopra di 5 punti (30-35). Pinkins si carica i suoi sulle spalle alla ripresa, mettendo dentro 4 punti consecutivi, ma la fisicità di Trento è importante e la Givova soffre. Dopo tre minuti però il vantaggio degli ospiti è di un solo punto, ma lo sforzo del quintetto di casa è immane e coach Pilot deve mandare in panchina Pinkins, Akin e Ulaneo per i troppi falli commessi. Stewart mantiene i suoi in scia con una tripla al sedicesimo minuto di gioco, anche se Zukauskas e Lamb si prendono la scena e mettono in difficoltà la difesa gialloblù. Il finale di primo tempo è avvincente, con sorpassi e controsorpassi che vedono Trento mettere dentro una tripla a 40″ dalla pausa lunga con Zukauskas. Stewart segna il ventunesimo punto personale con una bomba e Ford sulla sirena mette il canestro del 59-60 che manda tutti negli spogliatoi.
Al rientro i ragazzi di coach Galbiati tentano di contenere l’attacco dei padroni di casa, mettendo un mini break di 4 punti a 0 fermato da Gray a due minuti dall’inizio del gioco. Zukauskas di nuovo da tre, Pinkins trova una schiacciata formidabile e insieme a Gray ricostruiscono il distacco portandosi avanti sul 70-69. I giocatori dell’Aquila non mollano di un centimetro, trovando dei punti impressionanti e riuscendo a tenere testa ad una Scafati più che ottima: l’allungo trentino sul ventottesimo minuto è di 7 punti (74-81). Stewart ritrova la retina, ma Pinkins non è abbastanza preciso e Ford ne approfitta per mantenere i gialloblù a distanza. Stewart da un lato e Lamb dall’altro segnano dall’arco, Pinkins prova ad accorciare ma Zukauskas con una magia chiude il terzo quarto a favore della Dolomiti per 82-88.
La capolista mette in campo una tripla di Forray e una di Ellis in avvio di quarto e ultimo parziale, e Trento dopo 120 secondi di gioco si trova sull’84-96. I campani provano a contrastare lo strapotere degli ospiti, che però sono dei cecchini dai 6.75m, Ford non ne sbaglia una. Cinciarini riduce lo svantaggio con due liberi, e dopo quattro minuti di gioco il tabellone segna 90-99. Ellis segna in penetrazione, si prende un fallo e segna il libero, mentre Cale segna la tripla del 90-105. La stanchezza si fa sentire e i gialloblù diventano imprecisi in attacco, sbloccando il punteggio con Pinkins a 4 minuti e 20 dalla fine della partita (92-105). Stewart dal pitturato guadagna altre due lunghezze, per poi segnare una tripla che dà speranza al PalaMangano. Pinkins perde un’occasione dall’arco dopo una palla persa di Cale, Akin guadagna due liberi a tre minuti dalla sirena, ma Zukauskas da tre va liscio come l’olio. Capitan Pinkins risponde con la stessa moneta, Cale altrettanto, Gray trova il fondo della retina da sotto ed Ellis contribuisce con la sua bomba che vale il 104-116. Ad un minuto e trenta dalla fine a Stewart trema il braccio dalla lunetta e ne mette uno su due, Cinciarini fa altrettanto e dall’altra parte del parquet Zukauskas mette l’ennesima tripla della serata a 69 secondi dalla conclusione. Gli ultimi secondi di gioco vedono Stewart stoppare una tripla di Pecchia, Gray segnare in sospensione e ancora Stewart schiacciare ad appena 4 secondi dalla sirena, ma l’orgoglio scafatese non basta per portare a casa l’incontro, che finisce 110-119.
Jordan Ford è l’MVP del match con 25 punti segnati, seguito da Zukauskas con 22, Lamb con 18, Cale con 17 ed Ellis con 13. Pecchia, Niang, Bayehe e Forray vanno a referto in singola cifra (rispettivamente con 7, 6, 6 e 5 punti).
Scafati vanta il best scorer della partita, Stewart, autore di ben 34 punti, con l’85,7% di efficienza sia da due che da tre. Seguono Gray con 28 punti, Pinkins con 20 e Cinciarini con 13. In singola cifra Sorokas con 5 punti, Akin con 4, McRae, Zanelli e Ulaneo con 2 punti a testa.
“La partita è stata sicuramente divertente per qualsiasi spettatore; abbiamo dovuto fare degli aggiustamenti in settimana e concesso ovviamente a Trento delle cose piuttosto che delle altre. – commenta coach Pilot al termine della partita. – Per lo stato di forma in cui l’Aquila si è presentata qui, si è capito sin da subito che qualsiasi nostra scelta sarebbe stata punita: tirare qui col 50% da tre punti (32 tentativi) orienta e non poco la partita. Mi prendo la soddisfazione di aver visto la reazione veemente dei ragazzi dopo la trasferta di Reggio Emilia dove praticamente non ci eravamo presentati, probabilmente la prestazione di stasera sarebbe bastata per ottenere i 2 punti contro la stragrande maggioranza delle squadre della lega, non basta contro questa ingiocabile Trento. Ripartiamo da tutti gli spunti positivi di questa serata perché sabato prossimo contro Pistoia non possiamo permetterci di sbagliare.” conclude l’assistent coach Domenico Pilot.
Il prossimo impegno per Scafati sarà nuovamente in casa il 14 dicembre alle ore 21:00 contro l’Estra Pistoia.(CFS – E.C.)