Scafati vince la partita infinita con Pistoia 107-102

(CFS) SCAFATI – Una Scafati incredibile vince dopo ben due overtime sull’Estra Pistoia, con il punteggio di 107 a 102. Una partita fatta di alti e bassi, dove la squadra campana si è trovata avanti anche di 10 lunghezze,, per poi subire il gioco avversario e la loro rimonta. Prestazioni stellari per Gray e Cinciarini.
Coach Pilot parte con il solito quintetto composto da Cinciarini, Gray, Stewart, Pinkins e Akin, mentre Pistoia si affida a Christon, Forrest, Rowan, Paschall e Silins.
Pistoia parte forte dai primi minuti con Silins che porta la squadra sul 2-6 dopo appena 2 minuti. La Givova non riesce a trovare continuità in attacco e la difesa fa acqua, permettendo a Christon e Silins di penetrare bene. Pinkins riesce a stento a tenere i suoi in scia a metà del quarto (8-15), con Cinciarini che sblocca la squadra di casa dall’arco, seguito da Miaschi. Pistoia però non si ferma e a tre minuti dalla fine del quarto è ancora avanti, seppure solo di tre lunghezze (16-19). Forrest da tre, il nuovo acquisto Jovanovic a sorpresa in campo mette i primi punti con la canotta gialloblù e Stewart completa il recupero, e alla fine del quarto le due squadre sono sul 22 pari.
Si apre la seconda frazione di gioco con Della Rosa che segna dagli 8 metri, mentre sotto canestro c’è un botta e risposta di Rowan e Stewart. Christon segna il canestro del +5 pistoiese (25-30) e nei 60 secondi che seguono ci sono una serie di tentativi, da un lato e dall’altro, che non portano nessun vantaggio. È Rob Gray a trovare il fondo della retina e sbloccare la situazione, si sbloccano anche Paschall e Sorokas e la partita prosegue in equilibrio. Rowan è un vero enigma per la difesa scafatese, e insieme a Forrest dalla lunetta Pistoia riesce a prendersi il massimo vantaggio su Scafati. La situazione dura poco, perché Miaschi e il neo acquisto Jovanovic riportano la squadra di casa a contatto a soli tre punti dall’Estra. Un contro-break degli ospiti li porta sul 34-41 a tre minuti dalla pausa lunga. La precisione dei gialloblù a canestro lascia a desiderare, e gli ultimi punti del primo tempo sono di Jovanovic: le due squadre vanno negli spogliatoi quando il tabellone segna 38-45 in favore di Pistoia.
Al cambio campo è sempre Christon a fare la voce grossa, e dopo un minuto di gioco i pistoiesi si trovano a +10. Jovanovic e Gray si fanno carico della rimonta e per un momento riescono nel loro intento, ma gli uomini di coach Markovski non mollano e il comando rimane nelle loro mani (48-56). Gray realizza due triple consecutive e il PalaMangano si infiamma, con i biancorossi che sono costretti a chiamare time out. Pistoia si affida a Christon e al 27′ sono ancora gli ospiti a comandare, seppure per soli due punti (58-60). Christon continua a macinare punti, ma Scafati ora sembra avere una marcia in più e si porta in vantaggio per un momento, prima che una bomba di Silins riporti i biancorossi avanti ad un solo minuto dalla sirena. Scafati segna dalla lunetta ma Pistoia si trova avanti di tre con Forrest all’ultimo secondo: 66-69.
Quarta frazione di gioco con Scafati che ha voglia di recuperare terreno. Cinciarini si iscrive nuovamente a referto e Jovanovic riesce a regalare il +4 a 6 minuti dalla sirena (75-71). Christon inizia a calare nel rendimento offensivo, Gray invece sembra non avere freni. Pistoia sfrutta bene in bonus e accorcia con Silins e Paschall, e complice un fallo di un pallido Stewart Pistoia si riporta in vantaggio a 2 minuti dalla fine del quarto. Jovanovic continua la sua ottima prestazione e a meno di un minuto dalla fine la Givova si trova avanti di tre lunghezze. Silins non ci sta e prova il recupero, coach Pilot ferma il gioco e dopo un errore di Gray Stewart recupera palla e si regala due liberi. Markovski non ha più time out, deve affidarsi al buon senso e alla visione di gioco dei suoi ragazzi in campo, che vanno in parità sull’83-83. Gray ha la possibilità di chiudere il match sulla sirena, ma il tentativo fallisce e si va all’overtime.
Scafati all’apertura deve salutare Jovanovic per il quinto fallo personale, ma la sua prestazione è del tutto positiva. Pinkins fa il suo gioco, Forrest risponde a tono e a due minuti dall’inizio la situazione è ancora di parità. Gray segna l’ennesima tripla, quella dei 30 punti personali, e ad un minuto e 50 da giocare il vantaggio è gialloblù. Christon da un lato e Gray dall’altro non trovano la retina, Silins invece sì e ad un minuto dalla fine stoppa Stewart. Cinciarini dalla lunetta è perfetto, Scafati vola sul 92-89. Paschall sbaglia ma il rimbalzo è sempre biancorosso, Christon ripara l’errore del compagno e la sua tripla vale il secondo overtime.
Il match sembra infinito, e i protagonisti sono sempre gli stessi: Gray da un lato e Paschall dall’altro. Al 46′ il punteggio è di 94-93. Gray spende il suo quinto e ultimo fallo su Silins, che fa 2 su 2 dalla lunetta. Stewart guadagna sia dal campo che dalla lunetta, con un fallo che gli vale tre liberi e l’uscita di Rowan dal campo. Givova va sul +6 a 2 minuti e mezzo dalla sesta – e ultima – sirena. Della Rosa non trova punti, Stewart segna ancora dai 6.75 m. Scafati inizia a vedere la luce in fondo al tunnel, ma Silins ha altri piani e continua a macinare punti su punti. Forrest segna tre punti a 40″ dalla sirena, riducendo il distacco a 4 lunghezze. Stewart dalla lunetta e Forrest dall’area a 10 ” dal cronometro segnano altri punti, il distacco rimane lo stesso (106-102). I gialloblù hanno la palla, coach Pilot chiama time out per organizzare il gioco. Pistoia non può più recuperare, e la partita finisce, dopo 50 lunghi minuti di gioco, per 107-102.
Gray è autore di 34 punti, Seguito da Jovanovic a 21, Stewart a 19, Cinciarini a 15. Per Pistoia il miglior realizzatore è Silins con 26 punti, in doppia cifra anche Forrest con 24 punti, Christon con 22, Paschall con 16 e Rowan con 11.
“C’è grande soddisfazione: martedì ci eravamo detti che oggi poteva anche crollare il mondo, ma dovevamo portare a casa i 2 punti. – dichiara coach Damiano Pilot in conferenza stampa. – Sto notando grande applicazione da parte dei miei ragazzi, chiaramente abbiamo ancora tanti difetti, ma al tempo stesso enormi margini di miglioramento. Stasera è successa la qualunque, ma nel secondo tempo supplementare abbiamo dimostrato che siamo con la testa dentro questo campionato.”
La prossima partita sarà il derby campano, il 22 dicembre alle ore 18:15 alla Fruit Village Arena, un match che sarà a tutti gli effetti una guerra in campo.(CFS – E.C.)