Scontri tra tifosi, arrestati 5 supporters del Quartograd nel dopo gara a Ischia

Scontri tra tifosi, arrestati 5 supporters del Quartograd nel dopo gara a Ischia

(CFN) ISCHIA – Scontri nel dopo partita della gara tra Ischia e Quartograd del campionato di Promozione girone B disputatosi ieri pomeriggio allo stadio “Mazzella” di Ischia. Tafferugli che hanno portato all’arresto di cinque tifosi del Quartograd. Gli agenti, coordinati dal vice questore Mannelli hanno dovuto bloccare il traghetto della Caremar, che era in partenza, ed individuare ed identificare ben quattro facinorosi che sono stati fermati ed arrestati con le accuse di lesioni aggravate, violenza, rissa e resistenza a pubblico ufficiale, in concorso. Ma oltre al processo penale che è scaturito dal fermo è stato anche disposto per gli atti sia l’emissione del Daspo, per le gare sportive che l’emissione del foglio di via dall’isola di Ischia. I cinque questa mattina saranno giudicato con il rito direttissimo presso il Tribunale di Napoli. 

I FATTI Terminata la partita tra le due squadre, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, un tifoso del Quartograd ha aggredito un supporters dell’Ischia con una bottiglia procurandogli una ferita alla testa che i medici del Rizzoli hanno suturato con quattro punti. Dopo l’accaduto iniziano gli scontri tra le due tifoserie con le forze dell’ordine, nel frattempo allertate, che riescono ad arrestare il facinoroso nonostante le resistenze degli altri tifosi flegrei. Infatti, ne è nata una colluttazione tra le forze dell’ordine e i tifosi del Quartograd, che ha visto alla fine refertati presso il pronto soccorso dell’ospedale Rizzoli tre poliziotti e un carabiniere. Il tifoso del Quartograd viene portato in commissariato. Poi, in un’operazione congiunta, come già detto, le forze dell’ordine fermano il traghetto della Caremar dove c’erano gli altri supporters del Quartograd per il rientro a Pozzuoli. Saliti sulla nave hanno sottoposto al fermo ed individuato altri quattro tifosi flegrei. Uno di questi si era nascosto sotto i sedili del traghetto nell’area bar. Mentre, gli altri hanno provato anche un inutile fuga. Anche sul traghetto il resto dei tifosi, circa una trentina, ha cercato d’impedire l’arresto  scontrandosi con polizia e carabinieri che in numero adeguato hanno immediatamente controllato il tutto. (CFN)