Soffione sottomarino al centro del golfo di Napoli, la causa è una condotta fognaria
(CFN) NAPOLI – Come anticipato nell’articolo di ieri “Vesuvio, un soffione sottomarino al centro del golfo di Napoli”, la Guardia Costiera di Napoli e l’Osservatorio Vesuviano avrebbero fatto nella giornata di oggi un sopralluogo per accertare le cause del fenomeno documentato da un sub al centro del golfo di Napoli.
Stamane una vedetta della Capitaneria, con a bordo personale dell’Osservatorio Vesuviano, si è recata sul posto ed ha accertato che “il fenomeno non ha alcuna matrice vulcanica o geofisica, bensì va più semplicemente ricondotto alla presenza di una condotta sottomarina asservita ad un locale depuratore.”.
Scongiurata, quindi, la matrice vulcanica del fenomeno resta il dubbio circa l’avvio di una fase di allarme del Piano di Protezione Civile e un atroce dubbio amletico: qualora il fenomeno fosse stato di origine vulcanica, che cosa avrebbero dovuto fare i residenti della fascia costiera e quelli dei comuni alle pendici del Vesuvio che si trovano in piena “zona rossa”?(CFN)