La spiaggia del lungomare Pertini al “bando” per realizzare lidi turistici
(CFN) POZZUOLI – Il Comune di Pozzuoli emanerà a strettissimo giro di giorni, probabilmente entro questa settimana, un bando per assegnare ad imprenditori turistici la spiaggia antistante il lungomare Pertini. La proposta è stata presentata stamane dall’assessore al Patrimonio Roberto Gerundo. Ci sarà tempo non più di 15 giorni per parteciparne per poi “chiuso il bando in poche ore – dichiara l’assessore Gerundo – assegneremo le aree a cinque imprese. l’utilizzo temporaneo delle aree limitato ai 120 giorni ci consente di superare tutta una serie di lungaggini burocratiche ed autorizzative“.
Il litorale che va dai piedi del Rione Terra fino alle Terme della Salute sarà diviso in cinque lotti assegnabili ad altrettante imprese che dovranno dimostrare di avere requisiti ed esperienza nel settore specifico. I migliori progetti, quelli ritenuti anche più vantaggiosi sia in termini di offerta al pubblico che economico per l’Ente di via Tito Livio potranno esser realizzati con l’installazione di strutture temporanee già dal primo di luglio e le dovranno smontare entro, e non oltre, il 31 ottobre. Solo 120 giorni, quindi, per godere del sole e dei tepori di uno dei più bei posti della costa puteolana. Gli assegnatari potranno riorganizzare gli spazi loro assegnati e realizzare solarium, razionalizzare spazi, attrezzature e servizi. Le aree non potranno esser dotate per nessun motivo di servizi di ristorazione o di bar “per non andare in contrasto – ha dichiarato Gerundo – con le attività già esistenti in zona“.
Il canone di locazione parte da 3,1€ a mq/anno con prezzo al rialzo al miglior offerente. Un costo vantaggiosissimo ma quello che risulta poco vantaggioso per le imprese che decideranno di parteciparvi è l’ingente investimento. Secondo un imprenditore turistico l’investimento per il primo anno sarebbe superiore ai 100 mila euro oltre al fatto che non ci sono garanzie per il futuro e che i tempi per ammortizzare una tale somma siano ridotti a poco più di un mese e mezzo. A questo si aggiunge che sul tratto di mare antistante la spiaggia vige il divieto assoluto di balneabilità. Non mancano poi le perplessità per l’insufficienza di adeguate aree di parcheggio in una zona, quella di via Napoli, che già normalmente è soffocata dalle auto e dal traffico nelle ore più disparate. “A stretto giro di giorni – annuncia l’assessore Gerundo – dovrebbe essere disponibile la Cava Reggia che il Demanio ci deve consegnare“.
“Personalmente ritengo i tempi siano un po’ troppo stretti – dichiara Mimmo Pennacchio presidente della V Commissione – credo che qualunque imprenditore avrebbe delle difficoltà a partecipare e a realizzare quanto previsto dal bando. Si potrebbero assegnare i cinque lotti individuati utilizzando la determina 55/2012 che consente di utilizzare una quindicina di metri di spiaggia per lettini ed ombrelloni. In questo modo avremmo tempo per programmare e fare le cose come si deve“.
Effettivamente considerando che oramai siamo a metà giugno quanto partorito dall’amministrazione Figliolia sembra una proposta alquanto “azzardata” e priva di reale programmazione. Piuttosto che un bando sembra una “sanatoria” anche mal celata per tutti coloro che da anni, proprio su quella lingua di spiaggia, offrono in modo approssimativo servizi turistici ed allora perché non dargli il giusto nome? Perché offendere l’intelligenza dei puteolani ?
In qualunque angolo del mondo, quello che il Comune si sta apprestando a fare, sarebbe stato regolamentato da decenni e poteva esser oggi un fiore all’occhiello per Pozzuoli.