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Summit dei sindaci flegrei. Un patto e richieste a De Luca

Summit dei sindaci flegrei. Un patto e richieste a De Luca

(CFN) MONTE di PROCIDA – Summit degli Amministratori dell’Area Flegrea stamane presso il municipio della cittadina flegrea per tracciare le linee di intervento su tematiche che vedono i comuni di Napoli, Pozzuoli, Bacoli, Procida e Monte di Procida legati indissolubilmente da annose problematiche: risorsa mare, trasporti, turismo, cultura, portualità, sanità, immigrazione ed integrazione. I sindaci Luigi de Magistris, Dino Ambrosino (sindaco di Procida), Josi Gerardo Della Ragione (sindaco di Bacoli), Giuseppe Pugliese (sindaco di Monte di Procida) e Francesco Cammino (assessore del Comune di Pozzuoli) hanno sottoscritto un documento comune per l’istituzione di una cabina di regia capace di affrontare in modo coordinato le diverse problematiche.

I Sindaci Flegrei al lavoro
I Sindaci Flegrei al lavoro

Metodologie di esami, valutazioni e piani possono estrinsecarsi attraverso una cabina di regia, composta dai Sindaci o loro delegati, – si legge nel documento sottoscritto – che coordini un tavolo interistituzionale permanente composto dalle parti politiche e tecniche, diversificate per competenze, il cui formale avvio veda la designazione delle varie componenti, per materia, da parte dei singoli Comuni. Nelle more, – continua il documento – si evidenzia la tematica dell’inquinamento delle acque marine, fenomeno che da qualche anno si evidenzia specie in estate con flussi di acque marroni che arrivano a lambire anche l’isola di Procida.”

I sindaci vanno al sodo ed individuano subito alcune problematiche sulle quali intervenire: depuratore di Cuma e Regi Lagni principali responsabili dell’inquinamento costiero che pregiudica anche lo sviluppo turistico e balneare ma anche pericolo per le locali coltivazioni di mitili che recentemente sono state bloccate per la presenza di virus da epatite A e norovirus; un monitoraggio degli scarichi di ogni comune ed un report delle risultanze e delle misure di contrasto adottate; un’azione di forte sensibilizzazione nei confronti della Regione per l’utilizzo dei Fondi POR FESR per migliorare l’efficienza dei sistemi fognari e di depurazione.

I rappresentanti dei comuni, grazie alla presenza di Luigi De magisteri, anche Sindaco Metropolitano, hanno dato mandato ai segretari comunali di predisporre uno schema comune di delibera da far recepire ai singoli Consigli Comunali. Inoltre una nota congiunta è stata immediatamente inviata al Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca.

Caro Presidente, – si legge nella nota – ti rivolgiamo a Te per manifestare la grande preoccupazione nostra e dei Cittadini flegrei per alcune rilevanti criticità che investono la vita dei nostri Comuni. Non ci sfuggono le difficoltà per ricondurre la nostra Regione su un sentiero di sviluppo e crescita. E per questo guardiamo con speranza ai primi segnali positivi di possibile ripresa. Quel che oggi ci spinge a rivolgerci alla Tua personale attenzione è la urgente necessità di dare soluzione a questioni che, avrebbero dovuto trovare accoglimento già da troppo tempo e che invece restano a tutt’oggi irrisolte. Ci riferiamo in primo luogo alla urgenza di affrontare in maniera risoluta e definitiva la tematica dell’inquinamento delle acque marine, fenomeno che da qualche anno si evidenzia specie in estate con flussi di acque marroni che raggiungono ormai tutti i comuni flegrei arrecando grave pregiudizio alle attività ittiche, turistiche e balneari. Una questione particolarmente critica che richiede una soluzione a breve – per l’evidente incidenza negativa sulle prospettive economiche e turistiche dei nostri Comuni e richiede una priorità di scelte nelle prossime programmazioni. L’assenza di azioni specifiche rappresenta per i nostri Comuni, già vulnerati da diverse problematiche, l’impossibilità di programmare un concreto rilancio turistico. Permane altresì critica la condizione dei trasporti, compresi i trasporti via mare. Trattandosi per la più parte di Comuni che per caratteristiche geografiche ed orografiche si presentano difficili da raggiungere, qualsiasi decadimento del trasporto su gomma, su ferro o via mare diventa insostenibile. Riteniamo che i Campi Flegrei siano stati fortemente penalizzati dalle problematiche che hanno. Siamo naturalmente consapevoli che dare soluzione alle questioni indicate richiede la disponibilità di risorse tuttavia appare di tutta evidenza come questi problemi possono rivelarsi un freno per lo sviluppo locale. Ti chiediamo un incontro urgente – conclude la nota inviata al Presidente De Luca – per definire le questioni qui richiamate e aprire cosi davvero una nuova fase di riassetto del dialogo interistituzionale che affermi I’ autonomia, la centralità e la responsabilità dei Comuni e delle Città metropolitane nel nuovo quadro istituzionale, che consenta a noi Sindaci di partecipare attivamente ed accompagnare con spirito di innovazione e di coesione istituzionale le azioni di programmazione e pianificazione indispensabili per il rilancio della città flegrea.”(CFN)