(CFN) VENEZIA – La giovane attrice puteolana Ludovica Nasti, balzata alla notorietà dopo aver interpretato il personaggio di Lila nella prima stagione de “L’amica geniale”, è protagonista a Venezia del nuovo film di Paola Randi, “La storia del Frank e della Nina”, presentato nella sezione Orizzonti Extra.

Nei panni della Nina del titolo, la Nasti impersona una mamma quindicenne di origine rom in fuga da un matrimonio forzato con un marito violento. Sulla sua strada il graffitista Carlo, chiamato “Gollum”, e il suo amico del cuore Frank. L’insolito trio metterà a punto un piano per scappare e costruire insieme una nuova famiglia allargata.

Il film è ambientato a Milano, in quella fascia settentrionale della città dall’archeologia postindustriale. Una sorta di omaggio della regista alla sua città natale, anche se la Randi ha adottato artisticamente Napoli: tra i lavori precedenti “Into Paradiso”, ambientato nei vicoli del centro storico. La presenza di Ludovica Nasti rinforza il legame della talentuosa filmmaker con il mondo dello spettacolo partenopeo.

Paola Randi allestisce una storia dal ritmo scoppiettante e dalla freschezza narrativa che strizza l’occhio al cinema di genere e dispensa dosi abbondanti di adrenalina e simpatia. Muovendosi tra il fumettistico e l’action movie, la storia si focalizza su tre personaggi adolescenti alternativi. Gollum, che non parla, se non come voce narrante del film. Frank, dal passato misterioso, che porta a casa dei soldi vendendo temi ai compagni di scuola. E Nina, sposa bambina, madre precoce di una figlioletta, desiderosa di istruzione e di libertà. C’è anche spazio per un delizioso cameo di Bruno Bozzetto, precursore degli animatori italiani.

Per Ludovica Nasti, il ruolo di Nina e la partecipazione alla Mostra di Venezia rappresentano un’ulteriore occasione di crescita e maturazione, in una carriera cinematografica che ha già regalato tante soddisfazioni all’attrice di Pozzuoli.(CFN – Giuseppe Borrone)