Virtus Pozzuoli Basket, Nicola Longobardi: sono orgoglioso di indossare la maglia della mia città. L’obiettivo è la salvezza ma se dovessero arrivare risultati migliori…
(CFS) POZZUOLI – Tra le tre riconferme della Virtus Basket Pozzuoli per la stagione 2018/2019 spicca l’ottima guardia Nicola Longobardi. Classe ’96, Nicola ha chiuso lo scorso campionato non solo ottenendo la promozione in serie B con i compagni di squadra, ma facendolo anche da protagonista essendosi classificato quale terzo miglior marcatore con ben 400 punti messi a segno nonostante un infortunio che lo ha tenuto fermo per circa 40 giorni. Cresciuto a Pozzuoli, Longobardi rappresenta un grande successo per la società flegrea che da sempre tiene molto alla formazione dei giovani. Molto buona la sua difesa, ma guardia “pericolosa” soprattutto per i suoi tiri da fuori, tante, infatti, le triple messe a segno dal numero 10 puteolano che può vantare una media di circa 13 punti a partita, un punteggio massimo di 21 punti e 139 presenze con la Virtus Pozzuoli. La grande crescita di Nicola Longobardi, avvenuta di anno in anno sotto la guida di coach Serpico, ha spinto la società a volerlo nella prima squadra anche per il campionato di serie B e a riporre in lui grande fiducia, scommettendo, ancora una volta, sui suoi giovani.
L’intervista
Hai chiuso la stagione 2017/2018 con una promozione in B e da terzo miglior marcatore, un grande successo personale e di squadra, che cosa si prova ripensando all’impresa compiuta?
“A prescindere dall’essere il terzo miglior marcatore, il successo più grande è stato quello di vincere il campionato e io, da puteolano in primis, lo sento molto più degli altri proprio perché sono nato in questa società e sono orgoglioso di aver fatto questo percorso con loro dal minibasket. Ci provavamo da anni, non avevamo mai centrato l’obiettivo, ma questa è stata la volta buona. Essere protagonista di una squadra che ha vinto il campionato è una soddisfazione personale, ora affrontiamo questo campionato nel miglior modo possibile ed essendo una squadra neopromossa puntiamo alla salvezza”.
Sei a Pozzuoli dai tempi del minibasket, un giocatore cresciuto su questo parquet, quali i motivi che ti legano a questa squadra e quanto essere seguiti sempre da coach Serpico è stato importante per la tua crescita cestistica?
“È un orgoglio il fatto che io giochi in questa società fin da piccolo, contemporaneamente sono stato fortunato ad intraprendere questo percorso con la Virtus Pozzuoli. I motivi che mi legano a questa società sono personali in quanto sono puteolano “doc” e sono orgoglioso di indossare la maglia della mia città. Coach Serpico è stato importantissimo per la mia crescita cestistica perché io e Mauro, come anche Mario Caresta, siamo partiti dal basso per poi raggiungere vari obiettivi e, step by step, abbiamo raggiunto quello che per me era un sogno nel cassetto ovvero vincere un campionato senior da protagonista. Per tale motivo ringrazio Mauro perché, oltre ad essere un allenatore, è anche qualcosa di più, è un fratello maggiore”.
Quali sono gli obiettivi, anche personali, per questa stagione?
“Gli obiettivi per questa stagione sono, da neopromossa, in primis la salvezza, poi, se dovessero arrivare vittorie in più, ben vengano, ma il nostro obiettivo principale è comunque quello di centrare la salvezza.”
Quali le sensazioni in questi primi giorni di lavoro e quanta la motivazione e la voglia di affrontare un campionato nazionale?
“La motivazione è tantissima proprio perché affrontiamo un campionato nazionale. Per me è la prima volta e quindi sono motivato al massimo e ogni giorno vorrei dare sempre di più. Le sensazioni in questi primi giorni di lavoro sono sicuramente di tanta stanchezza però sono dolori che passeranno e non vediamo l’ora di iniziare il campionato.”.(CFS – Martina Costantino)