Virtus Pozzuoli, intervista con il coach Mauro Serpico. “L’obiettivo? Prima la salvezza e, poi, il sogno play off”

Virtus Pozzuoli, intervista con il coach Mauro Serpico. “L’obiettivo? Prima la salvezza e, poi, il sogno play off”

(CFN) Pozzuoli – Il successo sulla capolista Mola New Basket è ancora vivo nei ricordi dei tifosi della Virtus Pozzuoli, dei giocatori e del coach gialloblù Mauro Serpico. Dodici gare se ne sono già andate e al termine della stagione regolare ne mancano sei, prima che abbia inizio la fase ad orologio.
IL BILANCIO La Virtus ha 12 punti in classifica, frutto di cinque vittorie al Pala Errico della Solfatara e di una in trasferta e di sei sconfitte. “Come prima esperienza da head coach in questa categoria la ritengo più che positiva – afferma Mauro Serpico, tecnico della Virtus -. Anzi, rimpiango i due punti nella prima gara che abbiamo perso in casa con Campli, in caso contrario sarebbe stata ancora più positiva. E’ risaputo che le partite in casa hanno un valore doppio. Ma va bene anche così. Peccato, comunque, perché la perdemmo giocando fino alla fine”. Una formazione che fa della grinta e del cuore le sue armi in più. “La mia è una squadra caparbia perché quando vuole una cosa se la prende e basta – continua il coach dei gialloblù -. Ma allo stesso tempo è imprevedibile perché abbiamo dimostrato di saper vincere e perdere con chiunque. Il nostro punto forte è il gruppo: unito e con tanta voglia di lavorare. Dobbiamo migliorare negli errori che abbiamo commesso e che ci hanno fatto perdere le sei gare dove siamo andati sotto finora. Siamo una formazione giovane e abbiamo ampi margini di miglioramento”.
IL SOGNO PLAY OFF Dopo le festività natalizie si riprende con le due trasferte consecutive: Trani e il fanalino di coda Potenza. “I pugliesi sono una buonissima squadra che sta attraversando un ottimo stato di forma – continua Serpico -. Certo vincerle entrambe significherebbe dare un bel slancio in classifica: noi ci proveremo”. La Virtus è sesta in graduatoria e alle porte c’è un sogno: i play off. “Ci penso eccome ma prima mi interessa la matematica salvezza, poi, penserò ai play off – conclude il coach di Pozzuoli -. Per il momento rimangono un sogno. Puntiamo ad iniziare la fase ad orologio con almeno 14-16 punti sull’ultima perché in questo modo la salvezza sarebbe matematica, già vincendo lì tra due settimane metteremmo una seria ipoteca sulla permanenza in Dnc. Poi, ci concentreremo sul nono posto l’unica che non farà i play off e via via il resto. Ma è presto parlarne prima c’è da battere Trani”.(CFN Sport)