Virtus Pozzuoli vittoria al fotofinish: Luongo regala il successo sull’Agropoli!
(CFS) POZZUOLI – Incredibile epilogo al PalaErrico. Le sfide non sono mai finite sino alla sirena quando sul parquet c’è Virtus Pozzuoli. Anche questa sera, ad un certo punto l’incontro sembrava indirizzato ad Agropoli (+15 al 34°) ed, invece, i flegrei hanno tirato fuori carattere, grinta, cuore, determinazione ed hanno centrato la terza vittoria consecutiva (76–75).
La partita si apre con la tripla di Orsini e con i salernitani che propongono subito la zona. Uno schema che funziona bene in diversi frangenti. La stessa squadra ha una mano particolarmente calda da 3 (a segno con 4 cestisti). Con queste armi si porta in vantaggio (3–7 al 2°), respinge il rientro dei locali (10–12 al 5°), volando sul +8 al 6° (10–18) quando coach Serpico chiama un time out per dare nuove direttive ai suoi ragazzi che, però, non ottengono il profitto sperato dalle indicazioni ricevute (17–25 al 10°). Nella prima metà del secondo periodo il punteggio si muove lentamente. A dominare la scena sono i recuperi, le infrazioni ed i falli commessi (6 complessivi, con Loncarevic già gravato di 3 penalità). Le distanze oscillano tra le 8 lunghezze (23–31 del 14°) e le 6 del 15° (26–32). Nel prosieguo i padroni di casa incrementano il proprio score dalla lunetta. Alternando diversi quintetti e soluzioni difensive riescono a non far fuggire i rivali che cominciano a caricarsi di falli. La tripla di Innocente vale il –2 al 18° (35–37). Nel finale i viaggianti allungano nuovamente continuando ad attaccare con relativa calma (37–44 al 20°).
Polveri bagnate in avvio di terza frazione. Si sbloccano entrambe le formazioni, ma soprattutto i partenopei che, con Orefice (6) e Orsini (2), risalgono sino al –4 del 23° (45–49). L’arbitro li avverte di non simulare, poi, al 23° sanziona un tecnico ad Errico (per tale motivo) ed uno per proteste a coach Serpico. I viaggianti segnano solo dalla lunetta (45–51 al 23°). Il quarto è molto intenso ed incerto. C’è poca continuità realizzativa su entrambi i versanti con l’impegno in difesa che è elevato. Il poker di Loncarevic riporta ad un possesso i napoletani (51–54 al 27°). Un colpo che scuote i verdi che accelerano: 0–8 per il 51–62 del 30°. Più falli che canestri nella prima parte dell’ultimo periodo (con Innocente che rimedia un taglio alla testa che richiede alcuni punti di sutura). Il poker di Murolo vale il +15 al 34° (53–68). Nella sospensione l’allenatore dei gialloblù chiede una reazione forte come quella di domenica scorsa a Benevento e la ottiene: Orsini (2), Luongo (4), Bastoni (3), Aprea (2) griffano la rimonta: 64–68 al 36° (11–0). Visnic prende per mano i compagni (5), ma i flegrei sono caldi. Aprea (3) e Bastoni (4) riducono ulteriormente il divario (71–73 al 38°). Bastoni impatta a quota 75 a 24,5” dalla fine. Gli ospiti vogliono costruire un tiro allo scadere, ma la sfera termina in “fallo laterale”. Immediato il fallo che manda in lunetta Luongo che segna un solo libero su 2. Non va a bersaglio la preghiera conclusiva di Agropoli ed esplode la gioia del Pala Errico.(CFS da CS)
VIRTUS POZZUOLI 76
AGROPOLI 75
VIRTUS POZZUOLI: Orefice 9, Longobardi ne, Caresta ne, Orsini 12, Luongo 7, Aprea 12, Errico 6, Bastoni 15, Innocente 7, Loncarevic 8.
Coach Serpico.
CILENTO BK AGROPOLI: Nobile 12, Murolo 4, Lepre A. 5, Corvo 19, Valentino 4, Tredici 5, Chukwubike 5, Rappoccio, Norci ne, Visnjc 21.
Coach Lepre
ARBITRI: Ascenzi e Marino (Caserta)
PARZIALI: 17–25, 37–44, 51–62
USCITI PER FALLI: Loncarevic (GVP), Chukwubike (C Bk)