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I clan dell’area flegrea, l’analisi della Dia: “I 13enni hanno come modello il camorrista del quartiere”

I clan dell’area flegrea, l’analisi della Dia: “I 13enni hanno come modello il camorrista del quartiere”

(CFN) POZZUOLI – Nuova relazione della Direzione Investigativa Antimafia del Ministero dell’Interno che riguarda il primo semestre del 2018.

LA MALA NELL’AREA FLEGREA Nei comuni di Pozzuoli e Quarto, la detenzione in carcere degli elementi di vertice e di affiliati di rango del sodalizio BENEDUCE-LONGOBARDI ha consentito a personaggi emergenti di tentare di accaparrarsi ambiti criminali d’azione, aggregando pregiudicati del capoluogo ed ex affiliati al citato sodalizio. Si fa riferimento al gruppo AVALLONE il cui capo è stato catturato a Pescopagano, il 24 dicembre 2017. Gli arresti eseguiti il 10 maggio 2018, per estorsione aggravata, di tre pregiudicati che agivano per conto del clan LONGOBARDI-BENEDUCE, danno conferma dell’operatività del gruppo. A Bacoli e Monte di Procida risulta attiva l’organizzazione criminale PARIANTE, che fa capo al figlio del capostipite (412) ed allo zio, quest’ultimo tornato in libertà il 6 dicembre 2017 (413), a seguito dell’annullamento della condanna all’ergastolo e della scadenza dei termini di custodia cautelare.

IL CAMORRISTA COME MODELLO Un discorso a parte merita la più magmatica situazione in Campania: “a Napoli e provincia la questione urbana, questione minorile e questione criminale si presentano in un intreccio inestricabile, spia violenta di una gigantesca e irrisolta questione sociale”…. “A Napoli, a 13 anni si ha già come modello di vita il camorrista del quartiere” 1063. Nel capoluogo, le giovani leve non sempre risultano espressione delle storiche organizzazioni. Appaiono, piuttosto, come micro-formazioni in cerca di spazio per tentare la scalata al potere criminale, che si affiancano ai giovani delinquenti, terza generazione delle famiglie più rappresentative dei quartieri del centro storico e dell’area nord. Il denominatore è, senza dubbio, la spregiudicatezza criminale che porta a continue scorribande e sparatorie incontrollate. (CFN)