Riceviamo e pubblichiamo 

(CFN) QUARTO – Debiti fuori bilancio portati all’attenzione del consiglio comunale ben oltre i termini previsti, nonostante ci fossero state molteplici precedenti occasioni, accumulando interessi che ricadono sui cittadini. Questa amministrazione non ha ancora capito bene che il non fare non equivale a non sbagliare. Non si attengono, in alcun modo, al piano di riequilibrio redatto in precedenza, non ne formulano uno loro ne tanto meno non integrazioni. Questa Giunta ha respinto una delibera proposta del settore Economico-Finanziario e del Segretario Generale che avrebbe sancito il recupero dal pre-dissesto, anzi ne segue la rimozione dall’incarico proprio del Caposettore alle Finanze. Hanno sottratto alcune voci dello stesso piano, vedi le strisce blu, che avrebbero determinato eventuali introiti, ma non le hanno rimpiazzate in nessun modo. Nello stesso tempo non stanno facendo transazioni legali che consentirebbero di risanare, o quantomeno ridurre, il debito delle casse comunali. Il sindaco Sabino e i suoi delegati non ci hanno mai informato delle reali motivazioni delle dimissioni del Revisore della Corte dei Conti, né tanto meno dell’assessore al Bilancio, ma alla luce di quanto sta accadendo, le spiegazioni di quello che si nasconde dietro tali azioni si profila autonomamente. Il Primo Cittadino non è stato avaro di promesse, che ora non può mantenere. Un comune commissariato nel bilancio è una manna per chi deve giustificarsi e rimangiarsi tutto quello detto in campagna elettorale. (CFN) 

Rosa Capuozzo