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Vittime della strada, il ricordo con una messa in suffragio

Vittime della strada, il ricordo con una messa in suffragio

(CFN) POZZUOLI – Una preghiera in ricordo di tutte quelle persone che, sulle strade della città, hanno perso la vita è stata officiata presso la parrocchia di San Michele Arcangelo di Toiano nel pomeriggio di ieri, domenica. I genitori ed i parenti, riunitisi nell’associazione “Vittime delle Strada”, si sono incontrati in una chiesa gremita nel ricordo dei propri cari. Sessanta croci, con foto del congiunto, sono state posizionate all’esterno della chiesa. Un campo santo itinerante che evidenzia, drammaticamente, come le strade delle nostre città sono sempre più scenari dove è facile che una disattenzione si possa in un attimo trasformare in tragedia. Moltissimi i giovani che vi hanno perso la vita. I luoghi: incroci o rettilinei. Uno su tanti l’incrocio di Licola borgo che solo dopo aver mietuto decine di vittime è stato trasformato, provvisoriamente, in rotatoria. Le cause: alta velocità o scarsa manutenzione stradale ma anche gli stessi automobilisti.. In diversi casi sono stati avviati processi che a distanza di anni, in alcuni casi, non hanno portato alla individuazione delle responsabilità. Alla messa voluta e promossa dall’AMCVS – Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada hanno partecipato alcune autorità cittadine.
Promotori dell’iniziativa locale Rosa Di Bernardo, vice presidente nazionale dell’associazione italiana “Familiari e vittime della strada” e responsabile della sede di Pozzuoli e Giuseppe Grieco vice presidente dell’associazione “Mamme Coraggio – Vittime della strada”. Entrambi, madre e padre, di Mario Grieco giovane vittima in un incidente stradale.
L’iniziativa fa da battistrada alla giornata mondiale vittime della strada che ogni anno viene commemorata la terza domenica di novembre. “Quest’anno abbiamo scelto la chiesa di San Michele Arcangelo – ha dichiarato Rosa Di Bernardo presidente dell’associazione ‘Familiari e vittime della strada’ – perché è posizionata tra Pozzuoli e Monteruscello per le vittime della tragedia del bus di Monteforte Irpino, un lutto enorme che ha colpito la nostra città, e inoltre per ricordare tutte le vittime della strada. Per questo ringraziamo il parroco Don Michele Cavallo per la sua disponibilità e un ringraziamento speciale al vescovo della diocesi di aversa monsignor Angelo Spinillo che ha raccolto come sempre la nostra richiesta di celebrare la santa messa in suffragio di tutte le vittime della strada lontano dalla sua diocesi.”.
Il ricordo, seppur doloroso, spesso è il modo migliore per affrontare la perdita di una persona cara.
Il motivo principale è stato quello di riunirci e combattere insieme – dichiara Giuseppe Grieco dell’associazione ‘Mamme Coraggio’ – per far sì che quello che è capitato a noi non capiti più a nessuno perché nessuno potrà mai comprendere quanto la perdita di un figlio possa procurare un dolore così atroce, un dolore che va al di fuori di ogni ragionevole considerazione, che nessun genitore dovrebbe mai conoscere una tale realtà.”.
Le associazioni da tempo chiedono allo Stato l’adozione di pene più severe per coloro che si rendono autori di incidenti colposi a seguito di una guida pericolosa e per gravi violazioni del codice della strada. La pena che viene a gran voce richiesta è quella di “omicidio stradale ed ergastolo della patente” anche come deterrente per fermare le stragi stradali.
Presenti anche i rappresentanti di altre associazioni come Alberto Pallotti, presidente nazionale dell’associazione italiana ‘Familiari e vittime della strada’, ma anche raèppresentanti di altre sedi dell’associazione come Biagio Ciaramenlla della sede di Aversa, Teodoro Cecchini della sede di Trentola Dugenta, Francesco Cocco della sede di Frosinone, Silvana Tavoletta presidente dell’associazione “Mamme coraggio Campania” ed Elena Ronzullo della sede di Aversa, Giuseppe Bruno presidente dell’associazione “Uniti per la vita A16”, Maaurizio Liberti e Anna Laura dell’associazione “Giustizia per gli angeli”, Umberto Mercurio del comitato “Riqualificare Licola”.(CFN)