(CFN) POZZUOLI – Al centro della vicenda ci sarebbe il bando per il servizio scuolabus del Comune di Pozzuoli. Secondo gli inquirenti, che hanno sentito il titolare della ditta Caccavale proprietaria del bus lanciato contro l’ingresso del Comune per poi incendiarlo, ci sarebbe il dissenso avverso un bando per l’affidamento mediante bando del servizio scuolabus comunale per gli anni 2023/2025.

Dalle telecamere sarebbe emerso chiaramente che l’atto è stato portato avanti in modo lucido e sistematico e che il responsabile si è dato poi alla fuga. Rintracciato dagli inquirenti è stato sentito e denunciato per danneggiamento e incendio.

Intanto, dall’Ente di via Tito Livio, arriva la condanna del sindaco Gigi Manzoni che ha definito l’atto “un vile e violentissimo attacco contro le istituzioni e contro l’intera città.“.
Il vice sindaco Filippo Monaco ha fatto sapere di aver presentato una denuncia sull’accaduto.
Il presidente del Consiglio comunale, Mimmo Pennacchio, ha diffuso, anche a nome dell’intero consesso civico, una nota nella quale si legge che “L’atto criminoso che ha colpito la casa del Comune è un attacco a tutta la città. Sebbene ancora vadano verificate le responsabilità e gli autori di tale gesto, quest’attacco, fatto in modo violento e plateale, non sarà lasciato cadere nel silenzio. La vita democratica della nostra comunità – continua la nota unitaria – a prescindere dall’appartenenza e dalle posizioni politiche, sarà sempre garantita. Confidiamo nel celere operato delle forze dell’ordine e della magistratura, affinché facciano luce sul grave episodio. Il Consiglio comunale e la nostra comunità tutta – conclude la nota – deve conoscere la verità per essere nelle condizioni di reagire con forza unitariamente.”.(CFN)