Covid, controlli, sanzioni e chiusure nel fine settimana a Pozzuoli
(CFN) POZZUOLI – Una paninoteca e due ristoranti sono stati sanzionati e chiusi nel fine settimana a Pozzuoli dalla municipale per violazione delle norme anticovid.
Nell’ambito delle attività di controllo del territorio e di contrasto e contenimento della pandemia da Covid-19, gli agenti della polizia municipale di Pozzuoli, coordinati dal comandante Silvia Mignone, nell’ultimo fine settimana hanno sanzionato e chiuso una paninoteca nei pressi del lungomare e due ristoranti in via Campana.
In particolare, il pub è stato sorpreso dopo le ore 22:00 di ieri mentre il personale prendeva le ordinazioni di clienti seduti nelle loro auto. Gli agenti hanno verificato che in prima battuta veniva annotavo l’ordine e, successivamente, consegnato ai clienti il cibo che era consumato sul posto, all’interno del veicolo, ovvero su suolo pubblico. L’attività è stata sanzionata con il pagamento di euro 400,00, oltre all’applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell’attività per due giorni con effetto immediato.
Sempre nella serata di sabato 15 maggio è stato scoperto un ristorante di in via Campana nel quale si intrattenevano circa una cinquantina di clienti intenti a consumare ai tavoli in spregio alle misure anticovid. Al titolare dell’attività sono state contestate le sanzioni pecuniarie previste, nonché l’applicazione della sanzione accessoria della chiusura di cinque giorni con effetto immediato.
Un altro provvedimento di chiusura a carico di un ristorante situato anch’esso in via Campana è stato adottato, inoltre, nella giornata di oggi. Nel locale erano intenti a pranzare in una sala chiusa una trentina di clienti, i quali, nonostante avessero tentato di allontanarsi frettolosamente, sono stati identificati e verbalizzati. Il titolare dell’attività ha avuto anch’esso, oltre alla sanzione pecuniaria, la chiusura di cinque giorni con effetto immediato.
In un ristorante del centro di Pozzuoli, infine, sono stati verbalizzati quattro dipendenti addetti alla cucina perché intenti a lavorare senza indossare la mascherina protettiva.(CFN)