(CFN) POZZUOLI – Quella di oggi è stata una giornata impegnativa per le strutture locali e regionali di protezione civile.

Exe Bradisismo, così è stata chiamata, il Dipartimento nazionale è regionale, la Prefettura e Comuni hanno testato le procedure operative di comunicazione tra uffici in caso di emergenza.

Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, alle 8:36 ha dato il via alla simulazione di una scossa di magnitudo 4.3 in zona Solfatara che, conseguentemente, ha fatto scattare l’attivazione dei previsti protocolli di protezione civile che riguardano in primis strutture pubbliche essenziali presenti sul territorio come uffici di coordinamento comunali e scuole.

Alle scuole Diano e San Giuseppe di Pozzuoli i dirigenti scolastici hanno dato contestualmente il via alle esercitazioni che hanno riguardato docenti e studenti. Le forze dell’ordine ed i volontari di protezione civile sono stati dispiegati sul territorio per prevenire ingorghi e per opportunamente indirizzare i cittadini.

Presso il COC, la Centrale Operativa Comunale di Monterusciello, gli operatori addetti, mediante mail, telefonate e messagistica, hanno scambiato dati e informazioni operative con i centri di gestione degli altri organi di prevenzione ed impartito disposizioni per affrontare l’emergenza.

Il 30 ed il 31 maggio una nuova esercitazione, livello 3 del Piano di Emergenza, coinvolgerà la popolazione. Ad ottobre altea esercitazione che prevederà la simulazione di una eruzione.

Intanto, anche oggi il bradisismo ha fatto sentire la propria con una scossa alle 13:37 di magnitudo 1.9 con ipocentro a 2,8 Km in zona Cigliano.(CFN)