(CFN) NAPOLI – Si terrà dal 1 al 5 maggio prossimo, al Cinema Teatro “La Perla” di Bagnoli, la seconda edizione del “Bagnoli Film Festival” con anteprime, cinema del reale e concorso di corti organizzato da Maurizio Capezza e diretto dallo storico del cinema Giuseppe Borrone. “L’iniziativa – dichiarano organizzatore e direttore – nasce per promuovere e descrivere, attraverso gli occhi dei registi, cambiamenti e trasformazioni della società contemporanea.“.

In programma lungometraggi in anteprima, cinema del reale, cortometraggi ed eventi speciali. Inoltre, in questa edizione, l’omaggio a due grandi artisti recentemente scomparsi, Marcello Colasurdo ed Enzo Moscato alla cui memoria saranno dedicati, nella giornata conclusiva di domenica 5 maggio, due lavori della regista Antonietta De Lillo: “Viento ‘e terra”, documentario del 1996 sui Zezi, storica formazione folk di Pomigliano d’Arco in cui si è dipanata per la maggior parte la carriera di Colasurdo, e “Maruzzella”, episodio del film collettivo “I Vesuviani”, interpretato da Moscato e dallo stesso Colasurdo. Ad aprire, mercoledì 1 maggio alle 18:00, il festival di quest’anno il critico cinematografico Valerio Caprara.

Due i turni di proiezione nelle prime tre giornate del festival: alle 18 la sezione “Tempi moderni” darà spazio al cinema del reale; alle 20.30 sarà la volta di tre lungometraggi proposti in anteprima nazionale. Tutti gli eventi del festival saranno preceduti da incontri con i registi, i produttori e i cast dei film.

Questo il programma della seconda edizione del “Bagnoli Film Festival”.

Mercoledì 1 maggio

• Ore 18:00 – NAPOLI SVELATA di Franco Cutolo – Cinque aspetti del prisma Napoli, cinque capitoli che mettono a fuoco argomenti mai esplorati, raccontati in una passeggiata per le strade della città partenopea. Settantacinque minuti di storie e confessioni che toccano l’anima, accompagnati dalle musiche di Marco Zurzolo.
  Introduce il critico cinematografico Valerio Caprara

• Ore 20:30 – DESIRE’ di Mario Vezza – Desiré è una ragazza napoletana di origini senegalesi, ha sedici anni e vive alla giornata. Non ha amici, né interessi, né grandi passioni, il suo mondo appare vuoto come lo sguardo di sua madre, una tossicodipendente che non riesce a stare in piedi. L’unica cosa che ha valore è l’affetto che prova per Emanuele, un ragazzino di qualche anno più grande che cerca una rapida ascesa nella malavita locale. È per colpa loro se Desiré si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato: viene arrestata dalla polizia e spedita in un penitenziario minorile. Nella sua lunga detenzione, Desiré inizia un lento percorso di crescita identitaria che non credeva possibile.

Giovedì 2 maggio

• Ore 18:00 – PROCIDA degli allievi del Procida Film Atelier – Nel 2022, anno di Procida Capitale della Cultura, dodici ragazzi si sono incontrati sull’isola durante l’Atelier di Cinema del Reale. Alcuni di loro non avevano mai usato una telecamera, molti non erano mai stati a Procida. Questo film nasce dal desiderio di raccontare l’isola e dalla volontà di interrogarsi sulla forma e il desiderio di fare cinema.

• Ore 20:30 – TRENTATRE’ di Lorenzo Cammisa – E’ la narrazione cruda e senza filtri di una settimana vissuta in provincia attraverso tre storie, diverse ma connesse, di trentenni incatenati al proprio mondo grigio e soporifero che li ha inghiottiti da sempre.

Venerdì 3 maggio

• Ore 18:00 – DALLA PARTE SBAGLIATA di Luca Miniero – L’incredibile vicenda degli undici fiori del Melarancio in una Napoli fra incanto e disperazione. Il racconto di uno dei più gravi incidenti stradali avvenuti in Italia diventa un documentario. A distanza di quarant’anni, la classe del 1983 della scuola media “Nicolardi” del quartiere Vomero Arenella di Napoli si riunisce per un pranzo. Ma non è una rimpatriata come tutte le altre. Dopo l’iniziale curiosità del ritrovarsi, i compagni di classe rivivono gli aneddoti scolastici di quegli anni con la naturale spontaneità di un gruppo di vecchi amici, seguendo il filo dei ricordi e senza alcuna forzatura da parte della regia. Il documentario racconta l’inedito punto di vista dei sopravvissuti, e il senso di colpa di una vita che anche per loro, da quel momento, è stata dalla parte sbagliata.

• Ore 20:30 – GLOBAL HARMONY di Fabio Massa – Richard Foster è un giornalista premiato per ben due volte con il famoso premio Pulitzer. È cresciuto in una famiglia americana molto ricca e famosa, ma la sua indole morale lo ha da sempre motivato a non seguire il business aziendale, allontanandosi ben presto dagli affari di famiglia. È il fondatore della “Global Harmony Foundation” con sede a New York, con la quale lotta costantemente per la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo, per una cooperazione globale e per una visione di un mondo basata sulle pari opportunità.

Sabato 4 maggio

• Ore 18:00 – COUPON IL FILM DELLA FELICITA’ di Agostino Ferrente – Andrea Satta , dei Têtes de Bois, è un stralunato, solitario, disadattato e romantico individuo che vive la sua vita come se fosse un film in bianco e nero, perennemente “fuori-sincrono” con il mondo che lo circonda… Nell’afoso e torrido caldo d’agosto, s’avventura con la bici in una Roma semi deserta, popolata da qualche studente superstite, molti anziani e stranieri che non possono permettersi la villeggiatura. Andrea intende raggiungere un supermercato dove acquistare scatolette di tonno con cui continuare ad accumulare punti che gli faranno vincere il misterioso “Coupon della felicità”.

• Ore 20:30 – DUE BATTITI di Mario Guarnieri – Matilde, giovane pittrice in crisi, si trasferisce in una vecchia mansarda piena di oggetti dimenticati per ritrovare sé stessa. Tra sogno e realtà, un battito alla volta, realizza dipinti che raffigurano momenti sconosciuti, aiutandola a capire la persona che dovrà diventare.

Domenica 5 maggio

• Ore 18:00 – VIENTO ‘E TERRA di Antoinietta De Lillo – ‘E Zezi è uno storico gruppo musicale dell’entroterra napoletano, composto prevalentemente dagli operai dell’Alfasud di Pomigliano d’Arco. Attraverso la loro musica tarantella, tammurriata e fronne, ci parlano del loro mondo, della trasformazione della società che da agricola è diventata industriale. Una musica che unisce con incredibile vitalità, l’antico al moderno. Una musica viscerale e potente che diventa strumento politico e di lotta sociale.

• Ore 18:45 – MARUZZELLA (da I VESUVIANI) di Antonietta De Lillo – Maruzzella è un travestito che si aggira come un moderno fantasma dell’Opera per i corridoi di un cinema a luci rosse, offrendo prestazioni sessuali molto particolari ai suoi clienti finché l’incontro con una giovane ragazza, sconsolata spettatrice di film hard, cambierà radicalmente la vita del nostro protagonista.

• Ore 20:30 – PALAZZINA LAF di Michele Riondino – Il film, diretto da Michele Riondino, racconta i fatti realmente accaduti che riguardano la Palazzina Laf, acronimo di “Laminatoio a freddo” e reparto dell’acciaieria ILVA di Taranto, dove venivano confinati e mobbizzati gli impiegati che si opponevano al declassamento. Non potendo licenziarli, li lasciavano a far nulla.

Inoltre, nella giornata di sabato 4 maggio, visione di cortometraggi in concorso. Al termine della proiezione delle ore 18,00:

• LA PERIFERIA D’ACCIAIO di Fabrizio Frascogna (2023 / 15 min.)
• ULTRAVELOCI di Paolo Bonfadini, Davide Morando (2023 / 19 min.)
• PINOQUO di Federico Demattè (2023 / 16 min.)
• LA GIUSTIFICAZIONE di Alex Marano (2023 / 17 min.).

Al termine della proiezione delle 20,30:

• SCAMPIA – STORY OF A DREAM di Sergio Chianese (2023 / 9 min.)
• 68.415 di Antonella Sabatino, Stefano Blasi (2022 / 20 min.)
• S’INDATTARAIU di Matteo Pianezzi (2023 / 19 min.)
• FATMAN di Raffaele Patti (2023 / 17 min.)

Alla fine la premiazione del concorso cortometraggi.
Per maggiorni inforemazioni è possibile rivolgersi al Teatro Cionema La Perla di Bagnoli.(CFN)