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GeVi, contro Pistoia partita difficile: niente da fare nonostante i supplementari

GeVi, contro Pistoia partita difficile: niente da fare nonostante i supplementari

Seconda sconfitta consecutiva per la Generazione Vincente Napoli Basket, che si piega nel match casalingo contro l’Estra Pistoia.

L’avvio della squadra di casa è positivo, con Sokolowski e Owens che mettono a segno il 5-0 iniziale, ma Ogbeide e Willis (autore di 24 punti) portano il punteggio sul 7-7. La partita è un botta e risposta continuo, con Varnado e il solito Willis che tentano l’allungo, marcati stretti però da Ennis e Pullen (22 punti totali per lui) che riportano la situazione sulla parità (14-14). Al termine del primo quarto, la situazione vede i toscani avanti con il punteggio di 18-21. Il secondo quarto si apre con Pullen e Owens dalla lunetta che portano i napoletani avanti di un punto. Willis e Wheatle segnano per Pistoia, ma Owens risponde con un alley-oop servito da Ennis, mandando Napoli di nuovo avanti. Brown, Ennis e Zubcic segnano una bomba dopo l’altra, e il tabellone segna 41-31 ad un minuto dalla fine del primo tempo. Una serie di tiri liberi per Pistoia, accompagnati da una tripla di Moore, mandano le due squadre negli spogliatoi sul punteggio di 41 a 38 per la squadra di casa.

Il break di Pistoia continua in avvio di ripresa, con Moore e Varnado che suonano la carica e portano i loro compagni davanti (43-41). Brown (per lui 12 punti) e Owens continuano a tenere a galla Napoli, ma Pistoia è presente e si porta sul 53-45 a 5 minuti dalla sirena. È qui che la squadra di coach Milicic mette a segno un break di 11 a 0, stoppato da Hawkins e dal botta e risposta tra Moore e Pullen. Alla fine del terzo quarto la situazione è ancora equilibrata, sul punteggio di 61-59. L’ultimo quarto regolare vede Wheatle e Varnado dalla linea dei tre tentare l’allungo sul 67-62. Ennis recupera e Owens mette a segno dalla lunetta, mantenendo il Napoli attaccato alla squadra toscana. A 5 minuti dalla fine la situazione è nuovamente a favore dell’Estra, avanti di 7 lunghezze, ma la GeVi interrompe la striscia positiva degli ospiti con 5 tiri liberi e un alley-oop di Owens e Sokolowski, che riportano la squadra di casa a due lunghezze di distacco. Pullen mette dentro i due tiri dalla lunetta e Willis sbaglia il pallone decisivo, portando il match all’overtime sul punteggio di 79 pari.

Il supplementare riparte con Willis da una parte e Pullen dall’altra, mentre Sokolowski infiamma la Fruit Village Arena e porta Napoli a +2 (84-82). Il contro sorpasso porta la firma di Willis, che con una bomba riporta la situazione sul +1 toscano a 100 secondi dalla fine. È ancora l’equilibrio a farla da padrone, tra Moore, Ennis e Varnado che si sfidano e portano il tabellone sul 93 pari. È proprio Moore che, a due decimi dalla sirena, decide il match mettendo a segno un tiro a due decimi dalla sirena. L’incontro finisce sul 93-95.

Sicuramente è dura. Abbiamo giocato in maniera stupida, – dichiara coach Milicic – soprattutto con egoismo in attacco. C’è stata comunque da parte nostra tanta energia, ma dobbiamo dimostrare di essere più attenti alle cose che concordiamo di fare, e sulle quali ci alleniamo difensivamente. È una partita che ci fa arrabbiare, che ci fa rimanere delusi, siamo consapevoli dell’importanza della stessa per la classifica, ma questo è il basket e gli errori, soprattutto nella parte iniziale della partita, ci hanno portato a giocare così questo finale di gara. Adesso, io per primo, devo trovare il modo di uscire da questa situazione. Ci sono state grandi emozioni in campo e fuori, ed è per questo che siamo dispiaciuti ed arrabbiati. – continua Igor Milicic – Sappiamo che durante la stagione gli obiettivi possono cambiare, ma la cosa principale è quella che adesso non stiamo giocando una buona pallacanestro in attacco e difesa, e ci stiamo allontanando dalle situazioni che erano a noi più congeniali. Ora dobbiamo mettere oltre all’energia anche la testa in quello che facciamo, essere in grado di controllare quello che succede, io in primis dalla panchina, ed i giocatori in campo.” ha concluso il tecnico serbo.” dichara il coach serbo.(CFS – E.C.)