PJF, il trio Blaiotta incanta il parterre della Città bassa di Cuma

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(CFN) POZZIUOLI – Ultimo degli appuntamenti musicali di luglio per il Pozzuoli Jazz Festival che vede un trio di giovanissimi, ma talentuosi jazzisti, capitanati da Danilo Blaiotta al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Valerio Vantaggio alla batteria.

Fra i brani suonati anche sei che compongono l’ultimo album d’esordio del gruppo dal titolo “Departures” uscito alla fine dello scorso anno.
Un album con composizioni molto variegate e stimolanti, fra cui “Claude” che è un omaggio a Debussy, “Gioco d’azzardo” una cover di una canzone di Paolo Conte, “The devil’s Kitchen” una sorta di racconto teatrale visionario, formato da due sezioni nette e diverse tra loro. “Into the blue” una netta ispirazione al trio di Bill Evans, in cui le variazioni armoniche sono, per quanto ardue, sempre a servizio della musica tonale e spassionatamente romantica. “No waltz” è un omaggio bartokiano alla poliritmia scritta quanto all’improvvisazione libera. “Departures” è la tipica ballad dove Blaiotta si misura ancora una volta con armonie a cavallo tra il jazz e la sopra citata musica francese. “There will never be another you” stravolto e totalmente riarrangiato sia armonicamente che ritmicamente, “Feelings” una song piano e voce scritta da Blaiotta ma eseguita in piano solo, “Solar” è il famoso brano di Miles Davis, suonato dal trio con assoluta libertà espressiva ma con rigida fedeltà alla struttura.

A conclusione della serata, come di prassi, il Trio Blaiotta è stato omaggiato della Bomba della Pace dell’artista puteolanoo Raffaele Ariante. (CFN)