Rione Terra, 11 arresti per turbativa e corruzione

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Rione Terra dall'alto

La rocca del Rione Terra vista dall'alto

(CFN) NAPOLI – La Polizia e la Guardia di Finanza, su mandato del GIP del Tribunale di Napoli e su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, ha stamane eseguito 11 misure cautelari nei confronti di ex amministratori del Comune di Pozzuoli, dirigenti ed imprenditori relativamente agli appalti per la concessione del Rione Terra.

Sono stati sottoposti a restrizioni per “Reati contro la Pubblica Amministrazione”, l’ex sindaco Figliolia, il consigliere regionale Oddati, l’imprenditore Musella, il vicepresidente Confindustria Alberghi Palmucci, altri due imprenditori sono finiti ai domiciliari ed altri cinque con obbligo di firma presso la Polizia giudiziaria. Tutti sono gravemente indiziati, a vario titolo, di concorso in turbata libertà degli incanti, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio e traffico di influenze illecite.

Dalle indagini sarebbero emersi reati come turbative nella gara per la concessione del Rione Terra di Pozzuoli, corruzione per ottenere l’aggiudicazione di altra pubblica concessione nonchè intermediazioni illecite sia per l’affare della conversione in struttura alberghiera del Rione Terra, sia per ulteriori appalti pubblici.

I provvedimenti sono stati eseguiti sono stati disposti in via preliminare in attesa di ulteriori indagini e in attesa di sentenza definitiva.(CFN)

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